Con la Festa del Piave i Bellunesi celebrano le loro radici

di Maria Grazia Storniolo

Un evento carico di significato storico, orgoglio e appartenenza ha animato la sala del ristorante Cucina Galileo presso il Club Marconi, dove l’Associazione Bellunesi ha celebrato con grande partecipazione la Festa del Piave. Un’occasione profondamente sentita da tutta la comunità veneta locale, che ha visto la presenza di ben 130 persone tra soci, amici e simpatizzanti nella giornata di Domenica 29 giugno 2025.

Il presidente dell’associazione, Jim De Martin, ha aperto l’evento con un caloroso discorso di benvenuto, sottolineando l’importanza del Piave non solo come simbolo geografico, ma come cuore pulsante di un’identità collettiva. 

“Cari membri e amici, buongiorno e grazie per la vostra presenza, mi sentite bene?”, ha esordito con tono conviviale. “A nome di tutto il comitato vi do un cordiale benvenuto per celebrare il nostro fiume sacro, il Piave, conosciuto in tutta l’Italia. Il Piave è un vero cuore pulsante della nostra terra. Grazie alle sue acque limpide, le campagne fioriscono, l’agricoltura prospera e la fauna trova rifugio in un habitat unico.”

Parole che hanno toccato il cuore dei presenti, richiamando non solo i ricordi della terra d’origine, ma anche il valore di mantenere vivi quei legami che uniscono le generazioni. De Martin ha espresso gratitudine per l’impegno dei membri del comitato nell’organizzazione della giornata e ha ringraziato i soci per la loro costante partecipazione: “È il vostro supporto che rende possibili questi momenti indimenticabili”.

Un ringraziamento speciale è stato rivolto agli chef del ristorante Cucina Galileo, che ha curato ogni dettaglio con professionalità e passione, servendo un pranzo ricco e abbondante, degno della migliore tradizione veneta. L’intrattenimento musicale è stato affidato al talentuoso Joe Zappia, che con le sue canzoni ha regalato emozioni e ricordi, creando un’atmosfera festosa e familiare.

A seguire ha preso la parola Morris Licata, presidente del Club Marconi, che ha voluto rendere omaggio all’associazione Bellunesi con parole sentite e sincere. “Prima di tutto vorrei dire che i Bellunesi nel Mondo è una delle mie associazioni preferite, è una vera storia vivente. Grazie per tutto il vostro lavoro e per organizzare eventi sempre così significativi”, ha dichiarato Licata.

 “Sono sempre orgoglioso di supportare la vostra associazione per continuare a mantenere viva la vostra cultura e tradizione. È importante tenere la tradizione italiana in Australia, e l’associazione Bellunese nel Mondo ha fatto questo con grande successo per tanto tempo.”

Un messaggio potente, che ha invitato i presenti a riflettere sull’importanza della trasmissione culturale alle future generazioni. “Vi chiedo di mantenere la vostra cultura per poterla abbracciare dalla prossima generazione. Ricordiamoci di essere gentili e di trattare l’un l’altro con rispetto ogni giorno”, ha concluso il presidente del Club.

Nel corso del pomeriggio, si è svolta anche una ricca lotteria che ha distribuito numerosi premi tra i presenti, aggiungendo un ulteriore tocco di gioia all’atmosfera già vibrante della giornata. I sorrisi, le risate e gli abbracci hanno raccontato più di mille parole il successo dell’evento.