Lina Messina: una sindaca italo-australiana 

Lina Messina è una personalità di spicco nella politica locale di Melbourne, soprattutto all’interno della City of Darebin, dove ha ricoperto il ruolo di sindaca dal novembre 2020 al novembre 2022. Figlia di immigrati italiani, la sua carriera politica si è distinta per un forte impegno verso l’inclusione culturale, l’uguaglianza di genere e la valorizzazione della diversità. Prima di diventare sindaca, ha svolto il ruolo di consigliera comunale e vicesindaca, portando avanti con passione iniziative rivolte a tutta la comunità multiculturale di Darebin.

Durante il suo mandato da sindaca, Messina ha promosso importanti progetti comunitari, tra cui la costruzione del nuovo Northcote Aquatic and Recreation Centre e il rifacimento del padiglione del B.T. Connor Reserve a Reservoir, due spazi fondamentali per l’attività sportiva e ricreativa locale. Ha inoltre sostenuto con forza l’iniziativa per salvare il Preston Market, che ha visto la mobilitazione di oltre 10.500 firme contro la sua possibile demolizione. Questi sforzi testimoniano la sua attenzione per la conservazione del patrimonio locale e per il coinvolgimento dei cittadini nelle scelte urbanistiche.

Un punto centrale della sua amministrazione è stato l’impegno ambientalista: Lina Messina ha guidato Darebin nel passaggio a un consumo di energia 100% rinnovabile attraverso la collaborazione con altre 46 municipalità nello stato di Victoria, nell’ambito del progetto VECO (Victorian Energy Collaboration). Grazie a questa iniziativa, gli impianti pubblici come illuminazione stradale, biblioteche e strutture sportive sono alimentati da energia pulita, risultato che ha valso anche premi nazionali per il clima.

Messina ha inoltre lavorato per migliorare la qualità e l’accesso agli spazi verdi, accelerando programmi di piantumazione con oltre 6.700 alberi piantati in parchi e aree urbane. Ha introdotto strategie per aumentare la biodiversità urbana e l’accessibilità degli spazi pubblici, ponendo attenzione a politiche di inclusione per anziani, persone con disabilità e comunità indigene, riconoscendo la storia e la cultura del popolo Wurundjeri come custode tradizionale del territorio.

Sul fronte sociale, la sua esperienza come auditor lead per la qualità nel settore NDIS (National Disability Insurance Scheme) ha contribuito ad arricchire il suo approccio inclusivo alle politiche comunali, con particolare attenzione alla tutela delle fasce più vulnerabili della popolazione.

Madre e nonna, Lina Messina si distingue anche come business advocate locale, sostenendo attivamente iniziative legate all’economia circolare, all’ambiente, alla promozione delle donne e allo sport. La sua leadership è vista come progressista, inclusiva e profondamente radicata nei valori del multiculturalismo, della sostenibilità e del rispetto sociale, che sono i pilastri del suo impegno civico e politico nella comunità italo-australiana e nella città di Darebin in generale.