Un viaggio nell’arte del mosaico e nella memoria dell’emigrazione italiana in Australia ha preso vita giovedì 31 luglio all’Istituto Italiano di Cultura di Sydney con la conferenza “Painting with Stone.
The Story of the Melocco Brothers”, secondo appuntamento del ciclo Traces of Italy, promosso in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia.
Protagonista della serata l’autrice e storica dell’architettura Zeny Edwards, che ha presentato la biografia dedicata a Pietro, Antonio e Galliano Melocco, tre fratelli friulani che nel secolo scorso hanno contribuito in maniera straordinaria alla diffusione dell’arte musiva in Australia, lasciando tracce indelebili nel paesaggio urbano del Nuovo Galles del Sud.
Dalla cripta della Cattedrale di St Mary alla Tasman Map nella State Library, passando per l’Interstate Booking Office della Stazione Centrale di Sydney, i fratelli Melocco hanno saputo trasformare pareti e pavimenti in racconti visivi fatti di pietra e colore, coniugando tecnica italiana e committenza australiana. In dialogo con la studiosa, anche Francesca Hynes e Peter Melocco, discendenti della famiglia, che hanno condiviso ricordi personali e materiali d’archivio inediti. A fare gli onori di casa, il Console Generale d’Italia, che ha sottolineato l’importanza di eventi come questo per rafforzare la memoria storica della collettività italiana.
Zeny Edwards, biografa pluripremiata, già presidente del National Trust of Australia (NSW) e attualmente alla guida dell’Institute for Global Peace and Sustainable Governance, ha ribadito il valore della cultura come ponte tra popoli e generazioni: “Raccontare i Melocco significa onorare l’ingegno italiano che ha saputo integrarsi, innovare e arricchire il patrimonio artistico australiano”.
La serata, aperta gratuitamente al pubblico, ha offerto uno spazio di riflessione tra arte, storia e identità, confermando l’impegno dell’Istituto Italiano di Cultura nel valorizzare le eredità culturali italiane in Australia.
