Floriade è il più grande festival floreale ed evento di intrattenimento dell’Australia, che ogni anno si tiene nel Commonwealth Park di Canberra, sulle sponde del lago Burley Griffin. Questa celebrazione, conosciuta anche come Australia’s Celebration of Spring, si svolge in primavera da metà settembre a metà ottobre e attira migliaia di turisti provenienti da tutta l’Australia e dall’estero.
Il nome Floriade deriva dal latino floreat, che significa fiorire o ornare con fiori. L’evento è famoso per le sue imponenti distese di bulbi fioriti, arricchite da sculture e installazioni artistiche. Negli anni, Floriade si è affermato come il più importante appuntamento annuale per il turismo del Territorio della Capitale Australiana. Dopo alcune polemiche legate all’introduzione di un biglietto d’ingresso, da diversi anni la manifestazione è gratuita. Nel 2020, a causa della pandemia di COVID-19, il tradizionale allestimento al Commonwealth Park fu cancellato e i fiori vennero distribuiti in oltre 100 siti della città, in un’iniziativa ribattezzata Floriade: Reimagined. Un progetto simile fu replicato nel 2021, quando le restrizioni sanitarie costrinsero nuovamente a sospendere l’evento centrale.
L’idea di Floriade nacque nel 1986 dal paesaggista Christiaan Slotemaker de Bruine, ispirato al celebre giardino olandese di Keukenhof. Insieme all’orticoltore Peter Sutton, realizzò il progetto nel Commonwealth Park con il supporto dei City Parks. Il tema della prima edizione del 1988 fu il multiculturalismo della Nazione, con allestimenti floreali che univano elementi olandesi e aborigeni. L’evento fu creato inizialmente per celebrare il 75º anniversario di Canberra e il bicentenario della colonizzazione europea dell’Australia, ma il successo fu tale che venne deciso di ripeterlo ogni anno con un tema diverso.
Nel corso degli anni Floriade è diventato non solo una rassegna floreale, ma anche una piattaforma culturale. Ogni edizione ospita mostre d’arte pubblica, spettacoli musicali dal vivo, attività ricreative e celebrazioni culturali. Alcune opere realizzate per il festival restano esposte nel parco anche dopo la chiusura.
Dal 2000 è stata introdotta anche una competizione di gnomi da giardino, che coinvolge scuole, associazioni, case di riposo e attività commerciali. I primi 5.000 gnomi furono prodotti e venduti per raccogliere fondi benefici, e il vincitore della prima edizione, “Stanley Patches”, è oggi conservato al Canberra Museum and Gallery. Dal 2005, la gestione di questa iniziativa è affidata al Rotary Club di Canberra East, che destina i proventi a progetti comunitari locali e internazionali.
Oggi Floriade rappresenta un’icona della primavera australiana, unendo natura, cultura e comunità in un’unica grande celebrazione. Con i suoi milioni di fiori, le installazioni artistiche e il suo spirito inclusivo, continua a essere un appuntamento imperdibile per residenti e turisti, unendo la bellezza della natura con la creatività dell’uomo.
