L’azzurro dopo il virus di Cincinnati e ricorda le difficoltà del 2024: “Ora più sereno, il focus è sul miglioramento”
Jannik Sinner, campione in carica e numero uno al mondo, ha dissipato i dubbi sulla sua condizione dopo il ritiro nella finale di Cincinnati per un virus. “Fisicamente mi sento bene, non al 100% ma lo sarò presto”, ha detto a New York alla vigilia degli US Open.
Reduce da una stagione con trionfi a Melbourne e Wimbledon, l’altoatesino appare più sereno rispetto al 2024, quando l’ombra del caso doping aveva segnato la vigilia. Sul duello con Alcaraz, afferma: “Condividiamo grandi titoli, ma la concorrenza è fortissima, ci sono altri tennisti in grado di vincere tornei”.
Il fuoriclasse azzurro, campione in carica a New York, debutterà contro il tennista ceco Vit Kopriva nel primo turno dello Slam americano.
Non ci sono precedenti tra Jannik Sinner e Vit Kopriva, numero 89 del ranking.
Il match di Flushing Meadows, è previsto per martedì 26 agosto a New York.
Sinner ha parlato della difesa della prima posizione del ranking dall’attacco di Carlos Alcaraz: “C’è tanto in palio, quello sì, però io dico sempre che siamo a caccia.
Noi non difendiamo mai perché il torneo parte da zero e tutte le partite partono da zero, quindi sono molto tranquillo. Proverò a fare un buon torneo, a giocare un buon tennis e poi vediamo.
Il numero uno lo posso perdere, forse dopo lo posso riprendere, non si sa.
Questa stagione è una questione di tempo, vedendo anche i punti. Se lo perdo ora o se lo perdo tra qualche settimana o mese va bene così”.
