Un ricordo per quelli che la videro prima di emigrare, per quelli che amano le corse automobilistiche, per quelli che possono legare il proprio nome a questa fantastica corsa.
Vincenzo Florio nasce a Bagnara Calabra il 4 aprile 1799. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo: il padre aprì un negozio di drogheria con un altro socio calabrese, che fruttò rapidamente. Vincenzo, ormai quasi trentenne, cominciò a sviluppare maggiori interessi verso imprese di grande portata. Sviluppò lo scatolamento del tonno sott’olio e il famoso Marsala. Florio era, praticamente, un instancabile uomo d’affari.
Con la morte del padre, nel 1891, cominciò a guardare ai motori automobilistici che lo attraevano da tempo. Per sport partecipò a varie gare come pilota e fu nel 1905 che gli venne l’idea di una Targa Florio siciliana.
L’idea era anche quella di promuovere turisticamente la Sicilia, usando un percorso molto adatto alle gare di velocità: il giro delle Madonie. Tempo un anno, e nel 1906 fondò la celebre Targa Florio proprio su quel percorso, che riscosse sempre più successo anno dopo anno.
Nel 1913 fondò l’Automobil Club di Sicilia, brevettò un autocarro cingolato durante la Prima guerra mondiale per il trasporto di munizioni e armamenti sulle strade di montagna, ideò e diede vita anche a una Targa Florio motociclistica, oltre che ciclistica. Morì il 6 gennaio 1959, in vacanza a Épernay, in Francia.
La Targa Florio rimane una delle più antiche e prestigiose corse automobilistiche: fino al 1977 come gara di velocità e, dal 1978, come gara di rally sempre sul percorso delle Madonie.
Dal 1906 al 1977 si sono disputate oltre 100 gare, nelle quali purtroppo si registrarono anche vari incidenti. La 109ª edizione si è svolta tra l’8 e il 10 maggio di quest’anno, in un mix di auto d’epoca, storiche e moderne. Ancora non si sa per quanto tempo la Targa Florio continuerà, ma sempre vivo rimarrà il ricordo di Vincenzo Florio e della sua Sicilia.
Per gli appassionati, l’8-10 maggio ha segnato anche il ritorno di una casa italiana: la Lancia, con la Ypsilon Rally 4HF. Per l’occasione il marchio ha presentato anche la nuova Ypsilon HF ibrida/elettrica da 280 CV. Lancia, fin dal passato, vanta 15 vittorie alla Targa Florio, corse con la Stratos, la Rally 037 e la Delta HF. L’Italia torna a crescere.
Qualche nome importante che ha corso la Targa Florio: Giuseppe Farina – Juan Manuel Fangio – Stirling Moss – Nino Vaccarella – Tazio Nuvolari – Vic Elford – Umberto Maglioli – Arturo Merzario, e tanti altri, più o meno famosi, ma tutti hanno contribuito a rendere la gara Florio una delle più prestigiose del mondo automobilistico. Dove? In Sicilia, terra di sole e di storia.
