In una cerimonia solenne presso il Consolato d’Italia a Brisbane, la Console d’Italia, Luna Angelini Marinucci, ha conferito al professor Fabrizio Carmignani l’Onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, uno dei più alti riconoscimenti conferiti dal Presidente della Repubblica per meriti professionali e civili.
Il professor Carmignani, oggi Dean della School of Business and Law presso la University of Southern Queensland, è un economista di fama internazionale e una delle figure accademiche italiane più rispettate in Australia. La sua carriera si distingue per l’impegno nella ricerca economica e per la capacità di coniugare rigore scientifico e passione per le politiche di sviluppo sostenibile. Formatosi all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove ha conseguito la laurea in Economia e Commercio, Carmignani ha poi proseguito i suoi studi presso la University of Glasgow, ottenendo un dottorato di ricerca in Economics.
La sua carriera accademica e professionale ha avuto una dimensione fortemente internazionale: per circa dieci anni ha lavorato per le Nazioni Unite, con incarichi in Etiopia (Addis Abeba) e Camerun (Yaoundé), dove si è occupato di sviluppo economico, politiche macroeconomiche e analisi delle disuguaglianze.
Rientrato nel mondo accademico, ha contribuito significativamente al dialogo tra ricerca economica e policy making, collaborando con università e istituzioni in Africa, Europa e Australia. Trasferitosi con la famiglia a Brisbane, ha trovato nell’ambiente accademico australiano un terreno fertile per promuovere la riflessione critica su temi come la crescita sostenibile, la povertà e la cooperazione internazionale. La Console Angelini Marinucci, nel suo intervento, ha sottolineato come l’impegno e il percorso del professor Carmignani rappresentino “un esempio concreto di eccellenza italiana nel mondo, capace di unire competenza, etica e spirito di servizio alla comunità internazionale.”
Visibilmente commosso, Carmignani ha ringraziato la Repubblica Italiana per l’onorificenza, dedicandola “a tutti coloro che credono nel potere dell’educazione come strumento di progresso e di giustizia sociale.”
Con il conferimento di questa onorificenza, l’Italia celebra non solo un economista di talento, ma anche un ambasciatore dei valori di rigore, umanità e impegno civile che da sempre contraddistinguono il meglio del nostro Paese nel mondo.
