Addio a Loris Rispoli, la voce del Moby Prince

È scomparso domenica 23 novembre 2025 Loris Rispoli, presidente dell’Associazione 140 e instancabile difensore della memoria delle vittime della strage del Moby Prince. Aveva dedicato oltre trent’anni della sua vita alla ricerca della verità e della giustizia per le 140 persone che persero la vita nell’incendio del traghetto Moby Prince il 10 aprile 1991, a Livorno.

Nato a Livorno negli anni ’60, Rispoli ha vissuto da vicino il dramma del Moby Prince: la perdita di persone care in quella tragedia lo ha spinto a trasformare il dolore personale in impegno civile. Sin dai primi anni, ha affiancato i familiari delle vittime nella difficile battaglia contro silenzi, ritardi e ostacoli istituzionali, diventando punto di riferimento per chi cercava risposte e giustizia. La sua leadership ha contribuito a mantenere viva l’attenzione sull’incidente e a garantire che la memoria delle vittime non venisse dimenticata.

Come presidente dell’Associazione 140, Rispoli ha partecipato a numerose audizioni pubbliche, incontri istituzionali e iniziative di sensibilizzazione, portando sempre con sé la determinazione e la lucidità che lo distinguevano. Il suo impegno è stato definito da molti “una battaglia di civiltà”, e il suo esempio ha ispirato famiglie, giornalisti e cittadini. Loris Rispoli è stato descritto come un “combattente per la verità” e, allo stesso tempo, una persona di straordinaria umanità, capace di unire le persone intorno a un obiettivo comune.

Il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, ha ricordato: “Conobbi Loris negli anni ’90. Era un amico e un compagno di percorso. I suoi occhi riflettevano il dolore della tragedia, ma anche la forza e la speranza di chi lotta per la verità. Livorno non dimenticherà mai il suo impegno”. Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha aggiunto: “La sua tenacia e la sua capacità di trasformare un dolore personale in impegno civile sono un esempio per tutti. La Toscana gli sarà sempre grata”.

Oltre al suo impegno civile, Rispoli era noto per la sua sensibilità, la sua disponibilità e la profonda attenzione verso i familiari delle vittime. La sua scomparsa lascia un vuoto difficile da colmare, ma la sua eredità morale e il lavoro instancabile per la verità continueranno a guidare chi oggi porta avanti la sua missione.

Loris Rispoli lascia un segno indelebile nella storia di Livorno e nella memoria nazionale, ricordando a tutti il valore della resilienza, del coraggio e della giustizia. La sua vita e il suo impegno resteranno un esempio per le generazioni future.