Dal palazzo presidenziale i talebani a Kabul

I talebani hanno fatto irruzione nel palazzo presidenziale afghano dopo la fuga di Ghani. Centinaia di afgani hanno affollato l’aeroporto di Kabul, sperando nell’evacuazione portata avanti dalle forze internazionali.

Il mullah Abdul Ghani Baradar, a capo dell’ufficio politico dei talebani, ha reso noto in una breve dichiarazione video che il test di potere inizierà con la soddisfazione delle aspettative degli afgani e la risoluzione dei loro problemi.

Al Jazeera ha ottenuto filmati esclusivi dei leader talebani, circondati da dozzine di combattenti armati, che si rivolgevano ai media dalla sede del potere del Paese. Suhail Shaheen, portavoce e negoziatore dei talebani, ha dichiarato che i militanti terranno colloqui nei prossimi giorni volti a formare un “governo islamico aperto e inclusivo”.

In precedenza, un funzionario talebano aveva affermato che il gruppo avrebbe annunciato dal palazzo il ripristino dell’Emirato islamico dell’Afghanistan, il nome formale del paese sotto il dominio dei talebani prima che i militanti fossero estromessi dalle forze guidate dagli Stati Uniti a seguito degli attacchi dell’11 settembre, che sono stati orchestrati da al-Qaeda mentre era al riparo dai talebani. Ma quel piano sembrava sospeso.

Negli Stati Uniti si parla di una nuova sconfitta come a Saigon nel 1975. L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha chiesto a Joe Biden di dimettersi. “È tempo che Joe Biden si dimetta in disgrazia per ciò che ha permesso che accadesse in Afghanistan”, ha affermato Trump in una nota.

È stato durante l’Amministrazione Trump che gli Stati Uniti hanno negoziato un accordo con i talebani a Doha nel 2020 che avrebbe visto gli Stati Uniti ritirare tutte le sue truppe entro maggio 2021, in cambio di varie garanzie di sicurezza da parte del gruppo.

Le forze internazionali inviate in Afghanistan per evacuare i cittadini stranieri dovrebbero rimanere nel paese fino a quando i talebani non manterranno le loro promesse, ha detto ad Al Jazeera un ex consigliere del presidente Ashraf Ghani.

“Oltre che per evacuare diplomatici e alcuni afgani, le truppe internazionali devono rimanere a Kabul per un certo tempo per assicurarsi che i talebani mantengano le loro promesse”, ha detto Shafiq Hamdam.

“I talebani devono permettere alle persone di decidere del loro futuro. Non devono portare l’Afghanistan a diventare un paese nel caos senza alcuno stato di diritto o governo. Non devono ripetere l’emirato che c’era prima del 2001″, ha aggiunto.