Da Singapore parte con il botto: una nuova piccola rubrica su Allora! che, via pdf, è arrivato fin qui! Omar Bassalti che vi scrive da Singapore, Asia, equatore, ingegnere meccanico, padre di Vicky 7Y e Caesar 5Y, anche Presidente della Singapore Italian Association.
Spifferi da Singapore ogni due settimane uno o più articoli su temi vari, anche ma non solo politica, mentre la domenica ci si sente per fare il punto della situazione con un podcast su Aboccaperta, anche la domenica nella settimana di Ferragosto, ricordando Gianfranco Funari.
Insomma gli italiani lavorano o non lavorano nel mondo? Si lavora anche oggi che è Ferragosto, domenica 15 agosto, chiaramente è domenica quindi non si lavora! Ne consegue che siamo ben contenti di questo governo di restauro? Chi dice sì, chi dice no, palesemente no il sottoscritto.
Perché? Perché, signori, ci sono un’infinità di cose e narrativa che in Italia non va assolutamente bene. Vi hanno raccontato la storiella che fino ad anni fa, con livello di debito e di spread che il paese ha in carico, non si riusciva a tirarsi su e l’economia oppressa doveva stare abbottonata perché il debito… attenzione!
Fino a quando con una palese operazione di palazzo da parte di chi non conta – quasi – più nulla ecco che è arrivato il dovuto taglia e cuci! Draghi subito, Draghi sarto subito! E via di restaurazione, altroché nuovo rinascimento, te lo spiego io il nuovo rinascimento in Arabia.
Che ruolo ha? Sarebbe interessante vedere oggi, a metà 2021, la reazione del Presidente della Repubblica Francesco Cossiga che commenterebbe tutto quello accaduto negli ultimi anni fino a Mario Draghi. Probabilmente egli direbbe di un paese dove si scopre capace di vincere l’europeo di calcio, l’eurovision, i 100m e pure la staffetta 4x100m.
Insomma, signori, noi siamo stati sempre quella cosa lì, è chiaro che non lo è la classe politica perché ieri, 14 agosto 2021, erano 3 anni dalla caduta del Ponte Morandi dal punto di vista tecnico in 24 mesi tirato su.
E politicamente? Solo un governo strano quello giallo-qualcos’altro ha permesso una cosa del genere. Negli anni 70 Mennea faceva il record del mondo dei 200 metri durato per 40 anni. Ma di cosa stiamo parlando?
Qual è il problema dell’Italia, la classe politica? Non crediate che Draghi sia un tecnico perché questo signore ha passato tutta la vita politicando, è quindi poi andato su in verticale come presidente della BCE (Banca Centrale Europea) e, signori, quella è politica pura perché quando decidi dove mettere i soldi, cosa non è più politico di dove e come usare i soldi della comunità?
Una politica monetaria è quindi politica in cui Mario Draghi si è ritrovato protagonista e lo sarà ancora nei prossimi mesi, anni e quindi perché no?! Draghi Sarto Subito! Per ricucire nel bene – secondo alcuni – nel male secondo altri quello che è un impero, quello romano, fatto di status quo che si nasconde dietro maschere più o meno note.
In una restaurazione che nonostante si ha un parlamento – in scadenza – con il MoVimento 5 Stelle al 33% vede un governo quasi al pari di quello i Monti Robot (Mario Monti) tra l’altro stesso nome di radice cristiana Maria, Mario, Salvatore … lontano da me, qualcosa non torna e il sistema è in pura fase di reinstatement.
Il tutto in una continuità che oramai è pari e lunga a decine di anni in cui le giravolte della sedia del signor Salvini (ex comunista padano) non sono mai mancate e attenzione che proseguiranno, arrivano anni divertenti, una soap opera. E attenzione a Fratelli d’Italia che altro non è che un cinema – o meglio un teatro – di mascherati, mestieranti e non di mascherine causa Covid.
Belle facce alla Crosetto che seguono armi e bombe perché la destra solo li sa porre, i problemi sociali quelli veri sono sempre e saranno sempre intrisi di una retorica, una leva, una narrazione come quella di una città stato che vi fa credere che tutto è a posto e funziona ma poi, alla fine, se si alza il tappetino sotto si trova parecchia polvere. In primis in Italia mancanza di idee e capacità vera di risoluzione dei problemi degli italiani in Italia e noi all’estero (ammesso e concesso che ci si debba o meno aspettare ascolto).
Alla fine, in fondo, questi politici non incidono in quasi in nulla, sono esperti del niente e delle chiacchiere, Morandi bridge docet! Il ponte Morandi insegna che un pugno di quattro sconosciuti senza bastoni tra le ruote mette su un ponte in 24 mesi senza furti. Quindi noi di cosa stiamo parlando? Ma di cosa stiamo parlando?
Facciamo un’introspezione, cerchiamo di valutare quello che già siamo veramente e nello stesso modo sono gli altri, paesi che imperi non sono più. Il più delle volte siamo lì a santificare questo o quell’altro politico dell’ultimo momento che arriva quando la situazione è ben altra.
Non siamo gli ultimi e ce lo dimostra anche lo sport che sta lontano dalla politica, ce lo ricordano le aziende che nel mondo si fanno valere senza Draghi Sarto e manco soggetti alla Monti Robot. Di cosa stiamo parlando? Politica sangue e merda (nella sua accezione ampia) e chiudo qua. Ci sentiamo tra due settimane e tireremo qualche cannonata al sistema diplomatico italiano nel mondo, il suo modus operandi … eravamo già quello che siamo ora.
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