Chi è Nathan Hagarty?

Mi chiamo Nathan Hagarty e ho vissuto a Liverpool e dintorni tutta la mia vita. Sposato con due figli: una magnifica figlia di 14 anni e un maschietto di 12 al quale non piacerà che io lo definisca bellissimo, ma lo è. Nella mia vita ho fatto diverse cose in termini di carriera professionale: ho lavorato in IT (information Technology) per il servizio pubblico e per il settore privato, faccio parte di alcuni comitati, sono molto appassionato riguardo alla comunità e amo Liverpool.

Da 5 anni e fino a tutt’oggi, faccio parte del Consiglio Comunale avendo l’esperienza necessaria e sono il capo del personale per la senatrice parlamentare Anne Stanley.

Come consigliere comunale, ho fatto molte cose di cui sono fiero e penso che potrò fare molto di più diventando sindaco di Liverpool, una città che ha un enorme potenziale: abbiamo l’aeroporto in fase di costruzione, il centro commerciale sta crescendo, esiste la sede dell’università e abbiamo il precinto ospedaliero. 

Vorrei che ognuna di queste attività fosse al pieno del proprio potenziale e che funzionassero al meglio per tutta la comunità. Personalmente, sono cresciuto in case pubbliche, alloggi governativi, e sono stato il primo della mia famiglia che ha frequentato l’università. So che ci sono tante altre persone a Liverpool che hanno questo potenziale e spero che loro possano avere le stesse opportunità che ho avuto io.

Liverpool è un sobborgo con prevalenza di classe lavoratrice, sono consapevole che abbiamo una fascia di comunità alquanto disagiata e, in generale, una comunità molto varia. Tutto ciò è una cosa già nota al Partito Laburista che è conosciuto come rappresentante del territorio e condivide perfettamente il mio credo politico. Sono anche molto appassionato e sostenitore per la piccola impresa e nella stessa maniera in cui il Partito Laburista è molto bravo nel supportare queste persone, io sono disposto a lavorare per sviluppare il loro inserimento.

Sono convinto che la piccola impresa, specialmente nella nostra area, sia di vitale importanza e, a tale scopo, dobbiamo assicurarci che il suo potenziale possa svilupparsi pienamente tramite programmi universitari per preparare gli imprenditori e dare il giusto supporto a familiari ed amici che hanno iniziato qualche piccola attività. Ci sono molti modi in cui noi possiamo supportare questo tipo di persone ed io sono molto appassionato ad ogni singola persona residente a Liverpool. 

Attualmente, sono presidente del Western Sydney Migrants Resources Center; mia moglie è figlia di emigranti ed ho anche parenti che non sono di origine anglosassone. Mi interessano anche persone che vengono da altre parti del mondo ed è proprio la diversità che ha fatto di Liverpool un grande centro multiculturale per il fatto che tutti possiamo contribuire al benessere collettivo.

La comunità italiana è stata una delle prime che si è stabilita nella zona di Liverpool ed ha una lunga storia. Abbiamo avuto molti sindaci e consiglieri comunali di origine italiana o con un background italiano. Liverpool è gemellata con la città calabrese di Roccella Jonica e sono contento di dare il mio supporto per aumentare la relazione del nostro comune con l’Italia perché questa relazione, purtroppo, nel tempo è andata molto indietro.

Penso di poter essere un buon sindaco di Liverpool per tutti. Come ho detto prima, siamo una comunità diversa, multietnica e multiculturale; abbiamo una forte classe operaia e si contano anche persone molto ricche e agiate. Riguardo al territorio, abbiamo un misto di zone agricole, zone residenziali, zone commerciali. La società conta persone provenienti da tutto il mondo e l’area sta già cambiando velocemente, specialmente con la costruzione dell’aeroporto in fase di completamento. 

Ogni volta che vado a controllare i progressi dei vari lavori per l’aeroporto, mi rendo conto che il panorama è cambiato, le costruzioni procedono molto velocemente. Inizialmente era giusto un bosco abbandonato: è stato pulito, livellato e adesso si comincia veramente a vedere che l’aeroporto sta sorgendo, si vede già la pista di lancio e stanno sorgendo le costruzioni per il Terminal. L’area è già molto cambiata, quasi drasticamente è un nuovo paesaggio.

Liverpool è da sempre parte di Sydney e in futuro, con l’aeroporto, lo diventerà ancora di più. Negli ultimi anni abbiamo promosso Liverpool come il terzo centro urbano di Sydney e sono certo che ora, con l’aeroporto, diventerà una vera metropoli. Già sta diventando un posto che attira tante persone per abitarvi, per investire e per potere creare business.

Per tutto ciò invitiamo le persone a muoversi, a venire ad abitare a Liverpool, perché abbiamo bisogno di leader con esperienza, con il temperamento e la passione affinché tutti potremo beneficiarne. Ho molti amici e parenti che non riescono a capacitarsi come mai io sia entrato in politica e, certamente, faranno di tutto perché non mi monti la testa e per tenermi con i piedi ben saldi in terra.

A tal fine, un caro amico mi ha detto: “Mi raccomando, non perdere il tuo senso dell’umorismo”. Certamente ciò è qualcosa che non ho l’intenzione di perdere minimamente; continuerò sempre ad essere me stesso. C’è un famoso detto che dice “Prendi il tuo lavoro seriamente ma anche prendi te stesso seriamente”. 

Per ciò che riguarda la mia scelta di diventare sindaco, devo dire che la comunità ha accolto positivamente la mia candidatura. Tante persone mi hanno contattato e ciò mi ha fatto piacere; sono persone che, in passato, io avevo potuto aiutare e supportare sia come consigliere comunale che come privato in tutto il corso della mia vita. Questo mi fa molto piacere ma mi rende anche molto umile constatando tutto quello che le persone sono disposte a fare, gli sforzi che ci mettono dietro per aiutarmi ad essere eletto come sindaco di Liverpool.

La città di Liverpool ha avuto dei grandi sindaci… ma anche qualcuno che sarebbe meglio dimenticare. Nel mio programma politico, io mi propongo di essere tra i grandi, quelli che amano i cittadini e s’impegnano a realizzare qualcosa per Liverpool.

Come ho detto e non mi stancherò mai di dire, sono appassionato di Liverpool, ho l’esperienza necessaria e userò tutte le mie energie senza risparmio per il bene di Liverpool. Infine, menzionando le tre priorità per Liverpool, credo che la prima sia quella di recuperare dal Covid. Liverpool, come la zona al Sud di Sydney, è stata devastata e severamente impattata da queste chiusure e restrizioni necessarie.

Durante questi mesi ho avuto molte conversazioni con persone che erano veramente coinvolte, che si sono infettate di covid 19 oppure hanno subito lutti per parenti che sono morti. Ho saputo di tanti business che sono stati costretti a chiudere, lavoratori che hanno perso il lavoro a danno di tante famiglie.

Quindi, cosa importante è assicurarsi che ci sia un pronto recupero; il governo statale ha parlato di investimenti nel West e capisco che è necessario investire in infrastrutture: certamente abbiamo bisogno di più ponti, strade, trasporti pubblici, ambienti per la comunità. 

Ma, alla stessa maniera, dobbiamo investire anche nelle persone, in individui che sono stati molto danneggiati dagli eventi e devono superare il trauma, disoccupati da parecchio tempo e molta assistenza è necessaria. La seconda cosa importante è assicurarsi che gli interventi del Consiglio Comunale siano corretti e che le giuste decisioni vengano prese con il massimo consenso. 

Tutti conosciamo le cose di cui ogni Consiglio Comunale è responsabile: strade, raccolta dei rifiuti, erba tagliata nei parchi, paesaggio ben curato, giardini, panchine, posti di ristoro e dobbiamo renderci conto delle buche nelle strade che siano riparate accertando che venga fatto un servizio accurato, specialmente quando qualcuno ha un problema o quando si vuole chiedere o presentare semplicemente una domanda.

Terzo punto, come ho detto in precedenza, sono le grandi strategie: con l’aeroporto fare di Liverpool una metropoli, un grande centro commerciale verificando che tutto sia bene e giusto. Se noi facciamo tutte queste cose bene, a lungo termine avremo bisogno di molto personale e avremo creato delle opportunità fantastiche per imprese, carriere professionali, per un fantastico modo di vita.

Se facciamo tutte queste cose giuste, creeremo un ambiente fantastico in cui le persone possano vivere volentieri nell’area di Liverpool.