Marconi batte APIA con un sonoro 4 – 1

Nell’incontro tanto atteso tra due squadre rivali da sempre. Una serata piuttosto freddina, però asciutta e senza vento, ha visto una sfida calcistica che si ripete da oltre 60 anni. Marconi Stallions e APIA Leichhardt Tigers si sono sfidati in un incontro serale al Marconi Stadium e mentre non sono mancati i momenti di bel gioco e di agonismo, il pubblico è mancato e, anche ad essere generosi, non superava le 150 persone.

Un tappeto erboso in ottime condizioni, non di plastica come ormai sta pendendo piede in altri campi l’erba sintetica, ricopre il terreno di gioco nel rettangolo adiacente il Club Marconi. Segno evidente che al Club ci tengono moltissimo alla presentazione impeccabile del campo di calcio e alla squadra. 

Dopo un inizio bilanciato, il Marconi passa in vantaggio al 29′ con Marko Jesic che trasforma un calcio di rigore concesso dall’arbitro per un plateale atterramento in area. 

L’APIA prova a reagire e spinge molti giocatori nelle vicinanze della porta del Marconi, ma la difesa regge bene e il portiere Nenad Vekic effettua alcune belle parate. 

L’APIA attacca ma il Marconi parte in contropiede con azioni molto bene orchestrate e veloci. Verso la fine del primo tempo, Marko Jesic sfiora la traversa.

All’inizio della ripresa l’APIA spinge con vigore e anche con gioco pesante, mentre il Marconi difende con ordine e si affida al contropiede.

E al 53′ il Marconi raddoppia con Charles Lokolingoy con un micidiale tiro a cui nulla può fare Ivan Necevski, l’estremo difensore dell’APIA.

Il Marconi sembra appagato e rallenta la pressione. Ne approfitta Jason Romero che al 68′ accorcia le distanze segnando un bel gol per l’APIA.

Questo è il momento migliore dell’APIA che tenta disperatamente di raggiungere al pareggio. La difesa del Marconi regge e in diverse occasioni, l’estremo difensore del Marconi con prodezze non indifferenti, riesce a negare il secondo gol all’APIA.

Ma la sfuriata dell’APIA è di breve durata e il Marconi prende in mano la partita. Dopo un bel colpo di testa di Lokolingoy fuori per un soffio, al 75′ Domenic Costanzo porta il risultato sul 3 – 1 segnando direttamente con un tiro ad effetto dal calcio d’angolo che inganna il portiere dell’APIA.

L’APIA prova a reagire, ma senza idee e schemi: solo lanci lunghi e disperati che non raggiungono nessun risultato.

Il Marconi difende con ordine e con ripartenze veloci mette ancora in difficoltà il portiere dell’APIA. E a tempo scaduto, nei minuti di recupero il Marconi trova la ciliegina sulla torta e il 4 – 1 su calcio di rigore, accordato per un intenzionale fallo di mano in area da parte di un difensore dell’APIA. 90’+3 segna ancora Marko Jesic con un potente tiro che il portiere dell’APIA Necewki tocca, ma non trattiene.

Palla al centro e l’arbitro fischia la fine della contesa.

Vittoria netta e meritata dei ragazzi del Marconi. Prova un po’ incolore dell’APIA che a tratti è apparsa nervosa e fallosa.

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