A cosa servono i Comites?

A mio parere, strettamente personale, i Comites andrebbero riformati. Furono voluti dal defunto Mirko Tremaglia nel tentativo di dare voce agli italiani nel mondo, ma sono solo riusciti a confondere le comunità italiane nel mondo. Non occorre tanto per rendersi conto che molti trattano l’istituzione come un trampolino di lancio per fare carriera, altri per sentirsi dei piccoli dittatori sul trono, altri ancora per piccole vendette infantili.

A volte, come nel caso che mi riguarda, si eleggono a giudici per negare contributi basandosi su ripicche personali e con motivazioni per le quali non sono stati chiamati a rispondere. A loro parziale discolpa, sono finanziati scarsamente e con compiti che nemmeno loro comprendono. Non ci si rende conto se siano un duplicato consolare, un duplicato dell’Istituto di Cultura o un duplicato delle associazioni che ogni tanto portano a spasso il santo.

Ma a Sydney sono corsi ai ripari, dopo un anno e mezzo di quasi inattività si cerca un collaboratore, una specie di Superman o Wonderwoman che dovrebbe dare supporto amministrativo per il Presidente e per il Segretario, attività contabile in supporto del Tesoriere, redazione documentazione e modulistica, gestione e archiviazione pratiche, gestione della comunicazione interna, dei canali social media, comunicazioni internet ed esterne, newsletter, promozione, organizzazione e coordinamento degli eventi, gestione di uno sportello informativo fisico e telefonico, eccellenti capacità organizzative e di coordinamento, la capacità di lavorare in modo indipendente, strutturato e attento… tutte piccolezze che una persona sola dovrebbe svolgere.

Dulcis in fundo, un atteggiamento cordiale, discreto e professionale, puntualità, precisione e affidabilità, esperienza nel settore della comunicazione, marketing e pubbliche relazioni, con conoscenza delle organizzazioni e associazioni attive nella circoscrizione consolare di Sydney.

Ma con altri nove volontari eletti dalla comunità, possibile che tra loro non ci sia qualcuno con voglia di lavorare che possa dare una mano a questi tre signori?

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