Il 25 aprile è una data che le nostre due nazioni ricordano per differenti motivi, ma entrambe dedicate al sacrificio di tante persone morte per la Patria. In Australia si celebra l’ANZAC Day, in memoria di tutti i soldati delle forze armate australiane e neozelandesi (ANZAC è infatti l’acronimo di Australia and New Zealand Army Corps, “Corpo d’armata di Australia e Nuova Zelanda”) caduti in tutte le guerre. In Italia si festeggia la liberazione dal governo fascista e dall’occupazione nazista del paese.
La Festa del 25 aprile è conosciuta anche come anniversario della Resistenza, una festività dedicata anche al valore dei partigiani di ogni fronte che, a partire dal 1943, contribuirono alla liberazione del paese.
Giornata di manifestazioni in tutta Italia
Il presidente della Repubblica ha deposto una corona all’altare della Patria, poi è arrivato a Cuneo e nel pomeriggio sarà a Borgo San Dalmazzo e Boves.
La presidente Consiglio Giorgia Meloni in una lettera al Corriere della Sera: “Da molti anni i partiti che rappresentano la destra in Parlamento hanno dichiarato la loro incompatibilità con qualsiasi nostalgia del fascismo. Il frutto fondamentale del 25 Aprile è stato, e rimane, l’affermazione dei valori democratici”. A Palermo un migliaio di persone, partite dal parco Piersanti Mattarella, si sono dirette a piazza Verdi in occasione dell’anniversario della Liberazione.
Sfilano esponenti sindacali e dell’Anpi, cittadini che hanno partecipato alla cerimonia deposizione delle corone di alloro sulla lapide che ricorda i fatti di Cefalonia e al cippo di Pompeo Colajanni, il comandante Barbato della Resistenza, liberatore di Torino. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani e la sottosegretaria alla Difesa Isabella Rauti hanno deposto una corona d’alloro sotto la grande targa commemorativa del Mausoleo dei Martiri alle Fosse Ardeatine a Roma.
Presenti anche il vice presidente del Senato, Maurizio Gasparri, il vice presidente della Camera Fabio Rampelli, il questore della Camera Paolo Trancassini, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, il presidente della regione Lazio, Francesco Rocca, rappresentanti dello Stato maggiore dell’esercito e l’assessora regionale Luisa Regimenti.
“Spero che oggi sia una giornata di unione, di unità e di celebrazione dei nostri valori costituzionali”, ha detto il ministro all’Istruzione e al Merito Giuseppe Valditara parlando delle celebrazioni del 25 aprile a margine della deposizione delle corone a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, che celebrano la Medaglia d’oro della Resistenza alla città.
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi si è recato a Castelvetrano, nel Trapanese. L’elicottero della Polizia è atterrato nell’elisuperficie dell’ospedale cittadino e Piantedosi per raggiungere il Sistema delle piazze.
Il rappresentante del governo Meloni ha partecipato alla cerimonia di disvelamento della teca che contiene la “Quarto Savona 15”, i resti dell’auto di scorta saltata in aria nella strage di Capaci del 1992. Con Piantedosi a Castelvetrano è arrivato anche il prefetto Francesco Messina che guida la divisione Anticrimine della Polizia di Stato. Ad accogliere Piantedosi il sindaco di Castelvetrano Enzo Alfano.
Celebrazioni a Sydney
A Leichhardt, nel piazzale della chiesa, una trentina di persone hanno assistito alla posa della corona da parte dei rappresentanti delle Associazioni d’Arma. Presenti Alpini, Carabinieri e Marinai.
A Marrickville, circa 70 persone hanno assistito alla posa di una corona a titolo personale di due consiglieri del Comites, Marco Testa ed Antonia Scorciapino, davanti al Monumento ai Caduti.
Una semplice cerimonia, senza discorsi, senza rappresentanti parlamentari e senza rappresentanti d’Arma. Semplici cittadini, lettori di questo settimanale che hanno così voluto ricordare l’importante data per l’Italia. Il direttore di questo settimanale ha posto un mazzo di fiori rossi a ricordo del padre, caduto nella Resistenza e per la Liberazione d’Italia e a nome del gruppo “Amici della Resistenza”.
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