Il NSW ha segnalato 18 nuovi casi di COVID-19, di cui 11 in isolamento per l’intero periodo infettivo.
Il premier Gladys Berejiklian ha affermato che “senza dubbio” il blocco della Greater Sydney ha avuto “l’effetto desiderato”, aggiungendo che spera di poter annunciare mercoledì se le restrizioni avranno termine venerdì o saranno estese oltre la data del 9 luglio 2021.
“Le persone vogliono sapere come sarà la vita dopo la mezzanotte di venerdì – ha detto il Premier – e io sono desiderosa di poter fornire questa certezza domani. Il NSW si augura che questo sia l’ultimo blocco fino a quando non avremo vaccinato la maggior parte dei cittadini”.
Il Premier, tuttavia, ha affermato che uno o due giorni di dati bassi non indicano una tendenza, considerato che diciotto nuovi casi sono stati registrati alle 20:00 di lunedì, con 11 in isolamento per l’intero periodo infettivo. Cinque sono in isolamento solo per un giorno del loro periodo infettivo e due erano in circolazione nella comunità.
I funzionari governativi e sanitari si riuniranno nelle prossime 24 ore per tracciare un percorso che possa far uscire Sydney dal lockdown. Resta inteso che le restrizioni post-blocco saranno simili a quelle attualmente in vigore nel resto del NSW. “Quando usciremo dal blocco, la vita non sarà necessariamente come prima di entrare in isolamento”, ha affermato la Berejiklian.
Il Premier ha aggiunto che la presenza della variante Delta avrà un impatto su qualsiasi decisione di rimovere o meno il blocco attualmente in vigore, osservando che alcuni nuovi casi erano infetti molti giorni prima di aver effettuato il test. “È preoccupante che un certo numero di casi siano rimasti infetti nella comunità per un lungo periodo di tempo.”
Il direttore sanitario del NSW, Kerry Chant, ha affermato che lo stato ha bisogno di più di 40.000 residenti da testare ogni giorno per fornire una migliore valutazione sulle trasmissione in corso. Più di 32.000 test sono stati elaborati nelle 24 ore fino alle 20:00 di lunedì 5 luglio.
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