Elezioni suppletive a Dunkley: Albanese sfida Dutton, ansie crescenti all’orizzonte politico


Il clima politico si surriscalda mentre si avvicina il giorno delle elezioni suppletive, un momento che si preannuncia cruciale per il destino del governo. Anthony Albanese emerge come figura di spicco dell’opposizione, sfidando il leader Peter Dutton secondo gli ultimi sondaggi.

Sabato prossimo, gli elettori si recheranno alle urne nella circoscrizione di Dunkley, nel Victoria, in un’elezione suppletiva causata dalla prematura scomparsa della deputata laburista Peta Murphy l’anno scorso. Questo evento sarà il primo banco di prova significativo per il governo nel corso del 2024.

Le questioni calde che dominano il dibattito parlamentare riguardano le tasse, i costi delle abitazioni e le condizioni dei servizi sanitari nell’elettorato. I partiti principali, alla caccia dei voti nel sud-est di Melbourne, adattano le loro proposte alle esigenze specifiche degli elettori.

Durante l’ultima sessione del Tempo delle interrogazioni, la vice leader dell’opposizione Sussan Ley ha sollevato il tema della politica migratoria del governo e del suo impatto sui costi delle abitazioni nel sobborgo di Frankston. Il tesoriere Jim Chalmers ha sottolineato i benefici dei tagli fiscali del suo partito, mentre il primo ministro Anthony Albanese ha encomiato l’impegno del suo governo nel fronteggiare il problema del gioco d’azzardo, in onore della memoria della defunta signora Murphy.

Il Ministro della Sanità Mark Butler ha lanciato pesanti critiche agli aggiornamenti al Frankston Hospital da parte del governo laburista vittoriano, evidenziando i tagli al settore sanitario avvenuti durante il periodo in cui l’opposizione deteneva il potere.

Tuttavia, recenti sondaggi politici, come il Resolve Political Monitor pubblicato sui giornali Nine e il Newspoll su The Australian, indicano una leggera flessione nei consensi per il Partito Laburista.

Secondo gli ultimi dati, Resolve attribuisce alla coalizione il 37%, in vantaggio sul Labour al 34%, mentre il Newspoll mostra una situazione simile con la coalizione al 36% rispetto al 33% del Labour.

Il ministro del governo Murray Watt ha sottolineato la tradizionale difficoltà che i governi in carica affrontano nelle elezioni suppletive. “Sarebbe ragionevole aspettarsi una sfida contro il governo… se riusciamo a vincere e a mantenere quel posto, allora saremo molto felici”, ha dichiarato lunedì alla ABC News.

Il sondaggio di Resolve ha indagato l’opinione di circa 1600 elettori riguardo al sostegno alle modifiche del Labour ai tagli fiscali di terza fase. Il 52% si è dichiarato favorevole alle modifiche, il 14% contrario e il 35% indeciso. La ripartizione per categorie di reddito ha mostrato un consenso generalizzato, inclusi coloro che percepiscono redditi più elevati.

Sull’argomento delle promesse non mantenute, il 46% ha considerato sensato adattare la politica alle nuove esigenze, mentre il 34% l’ha definita una promessa non mantenuta. Tuttavia, il 61% ha dichiarato che ciò non influirebbe sul loro giudizio sul Primo Ministro.

Il ministro dell’Ambiente Tanya Plibersek ha dichiarato che il suo partito prevede di vincere il seggio con un margine del 6%, evidenziando la battaglia accesa che ci si aspetta a Dunkley.

L’ex primo ministro John Howard ha aggiunto il suo peso all’opposizione, esortando gli elettori a inviare un “campanello d’allarme” al Partito Laburista. Howard ha criticato il governo per la gestione inadeguata dell’economia e questioni di sicurezza, sottolineando la necessità di un risveglio per il Partito Laburista.

Nathan Conroy, sindaco di Frankston, si candida per il Partito Liberale, mentre Jodie Belyea, leader della comunità, cerca di mantenere il seggio per i Laburisti.

Jane Hume, portavoce finanziaria dell’opposizione, ha evidenziato un crescente sentimento di rabbia nell’elettorato nei confronti del governo a causa delle pressioni sul costo della vita, ammettendo al contempo che la competizione sarà dura.

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