La CONFSAL UNSA comunica una significativa vittoria ottenuta dal proprio Coordinatore di Paese per la Rete in Australia, Antonio Scarati, impiegato a legge locale presso il Consolato Generale di Melbourne. Dopo un lungo e impegnativo percorso durato quasi 5 anni, Antonio Scarati ha infatti ottenuto il dovuto riconoscimento in ambito contrattuale, nonché il rispetto dei propri diritti sul luogo di lavoro presso la Federal Court of Australia.
La vittoria raggiunta dal collega presso la predetta Corte è da considerarsi il risultato di un impegno costante nella difesa dei diritti dei lavoratori del MAECI, nella fattispecie di quelli in servizio in Australia, che ha altresì visto il sostegno del Sindacato CONFSAL UNSA e la solidarietà da parte di tutti i suoi membri. Questo successo è stato ottenuto – è inutile dirlo – con enorme sacrificio personale e grazie a quello della sua famiglia. Antonio Scarati ha dimostrato coraggio, determinazione e perseveranza nel perseguire quel trattamento di giustizia che gli spettava, senza mai farsi intimidire o intimorire.
La tanto attesa sentenza, oltre ad essere un importante precedente giuridico, cui tutti i dipendenti a contratto – anche quelli non più in servizio – potranno appellarsi, ha finalmente sancito svariati diritti fondamentali per i dipendenti MAECI assunti in loco in Australia, tra cui Superannuation, Long Service Leave e Annual Leave Loading, dimostrando che il coraggio e la lotta per la giustizia sul posto di lavoro, oltre a rappresentare un principio morale e di dignità spettanti ad ogni lavoratore, costituiscono un impegno che può portare a risultati tangibili, allorquando il datore di lavoro sia carente da questo punto di vista.
La CONFSAL UNSA desidera ringraziare tutti coloro i quali hanno sostenuto il collega Scarati durante questo difficile percorso, compresi i membri del Sindacato, il Team dei Legali in Australia e tutti quanti hanno manifestato solidarietà e sostegno alla sua lotta personale e sindacale. Questa vittoria non è solo un successo personale per Antonio, ma anche una testimonianza della forza collettiva che può essere raggiunta attraverso l’unione ai fini della difesa dei diritti dei lavoratori di cui la CONFSAL UNSA e la sua Segreteria sono un continuo punto di riferimento e guida.
La sentenza in questione rappresenta una pietra miliare nella lotta per la tutela dei diritti dei lavoratori a contratto in Australia e, senza dubbio, apre la strada ad una maggiore consapevolezza circa i diritti degli impiegati assunti in loco. Auspichiamo che questo risultato possa servire da monito ad un datore di lavoro scarsamente attento alle problematiche dei propri dipendenti e, al tempo stesso, creare un terreno fertile per la promozione di un trattamento più equo e rispettoso nei confronti di tutti i dipendenti.
Continueremo a vigilare, affinché tutti i nostri iscritti godano di un ambiente di lavoro caratterizzato da giustizia, equità, rispetto e dignità, in cui i soprusi, la prevaricazione dei diritti e l’arroganza non riescano a farne da padrone.
La CONFSAL UNSA, nel proseguire il proprio impegno ai fini della tutela dei diritti di tutti i lavoratori, si congratula con il proprio Coordinatore per questa importante conquista, che d’ora in avanti apparterrà inevitabilmente anche a tutti i colleghi a contratto della Rete australiana che ne intenderanno fare uso presso i tribunali locali. (Confsal UNSA Esteri, 19/02/2024)
Be the first to comment