Brent Macaraeg, il primo classificato nel corso Italian Beginner per gli esami di stato del NSW nel 2021 non è di origine italiana, ma di italiano ha senz’altro due caratteristiche essenziali necessarie per ogni buon seguace dell’idioma dantesco: la determinazione e la perseveranza.
Brent, 18 anni, è nato nelle Filippine. All’età di 4 anni si è trasferito a Singapore e sei anni più tardi è atterrato in Australia. “Nutro una passione per le lingue e per questo ho scelto di imparare l’Italiano a scuola.
Questa passione mi ha portato a comunicare con altre persone, non soltanto quelle di lingua inglese, e di comprendere i loro modi di pensare e di esprimersi. Nel tempo libero ho anche cercato di imparare il giapponese, il coreano e il tagalog” ha aggiunto Brent. Il segreto del successo nel corso Italian Beginners per Brent “sta nel cercare sempre occasioni di immergersi nella cultura italiana, attraverso la lingua e il cinema in particolare. Il mio film preferito è senza dubbio ‘Benvenuti al Sud’, grazie al quale ho potuto apprendere anche la diversità tra il nord e il sud Italia.”
Commentando il proprio percorso di studi, Brent ammette di non aver mai dubitato sulle prospettive derivate dall’Italiano come lingua per gli esami di stato. “La flessibilità del corso e le tematiche approfondite mi hanno permesso di imparare al meglio la lingua e applicare una mia prospettiva più ampia, non soltanto pensare che si trattasse di una materia scolastica per l’HSC.”
Oltre ai temi richiesti dal programma, Brent ha voluto cimentarsi nello studio della grammatica italiana. “Il corso non è certamente rigido, basta avere delle solide basi ed il resto viene da sé, dalla voglia di imparare e perseguire una maggiore conoscenza anche della grammatica e delle strutture lessicali.” Il detto italiano più amato da Brent è “sei un pezzo di pane”, in quanto riguarda la bontà della persona e il modo di essere che va oltre le apparenze.
Brent ha ringraziato la Prof.ssa Lisa Strazzeri “per avermi dato sempre un’opportunità in più di migliorare il mio italiano, non soltanto nelle attività didattiche ma in occasioni per applicare la lingua in contesti originali, tra cui una competizione letteraria, dandomi consigli, feedback, sulle produzioni scritte o sulla pronuncia.”
A quanti sono incerti del potenziale della lingua italiana per le scuole secondarie e a livello universitario, Brent consiglia “di non smettere mai di immergersi nella cultura italiana, attraverso il cinema, i video e quant’altro possa aiutarti a sviluppare e tenere viva la passione per la lingua. Imparare una seconda lingua apre gli orizzonti alla diversità ed il migliore beneficio sta nel poter viaggiare e usare le lingue delle nazioni che si visitano.”
La prof.ssa Strazzeri, insegnante d’Italiano presso il Patrician Brothers’ College ammette che “Brent è sempre stato uno studente con una marcia in più. Finiva i compiti in un men che non si dica e con piacere mi chiedeva delle attività aggiuntive che potessero perfezionare la conoscenza e l’utilizzo della lingua, sia nel parlato che nello scritto. Ricordo che già durante l’Anno 11, Brent non esitava ad esercitarsi completando le verifiche degli esami di stato degli anni precedenti. E poi, il suo amore per la grammatica, anche quando gli ricordavo che non era necessaria per gli esami del corso Beginners. Da questo punto di vista, la testardaggine lo ha appagato.”
“Per Brent, l’italiano non è stata una materia, ma una passione,” aggiunge la prof.ssa Strazzeri, “si è immerso nelle espressioni, anche recandosi alla pasticceria e ordinando in italiano al fine di comunicare il più possibile nella lingua, senza paura. Ad un certo punto, in una discussione ad alta voce gli dissi che se avesse continuato così avrebbe potuto arrivare primo nel corso in tutto lo stato. Brent mi rispose che era certo un sogno e ora il sogno si è avverato.”
La Prof.ssa Giovanna D’Amico, insegnante d’italiano all’istituto, ha inoltre riconosciuto le singolari qualità di Brent, “uno studente senza alcuna previa conoscenza della lingua italiana, abbia potuto sviluppare delle avanzate capacità comunicative, vincendo il timore legato all’uso della lingua. Ricordo che una volta chiedemmo senza alcun preavviso a Brent di parlare di sé davanti ad una classe dell’Anno 8. Ebbene, Brent non ha esitato a parlare fluentemente ai compagni di scuola su se stesso, la propria famiglia e sugli studi scolastici. Siamo estremamente fieri di Brent e di Lisa Strazzeri che ha lavorato intensamente accanto a Brent in questi anni”.
Il preside del collegio, il Prof. Peter Wade, si è detto estremamente soddisfatto del risultato ottenuto, non solo per Brent che è arrivato primo nel corso Italian Beginner, ma nel complesso degli esami di stato che si sono svolti nel mezzo della pandemia. “A molti livelli, sia a livello scolastico, che del corpo docenti oltre che dei nostri ragazzi, se teniamo conto dei risultati ottenuti per l’HSC nel periodo di incertezza causato dal lockdown l’anno scorso, il nostro College ha conseguito i migliori risultati negli ultimi 20 anni. Di questo non posso che essere estremamente fiero”.
“Alla professoressa Strazzeri devo riconoscere l’eccellente metodo di insegnamento, avendo seguito Brent sin dagli inizi del suo percorso di apprendimento dell’italiano. Brent, già dai primi momenti nella classe d’italiano ha dimostrato una straordinaria voglia di imparare, quasi una scintilla che ho la portato a relazionarsi con la cultura italiana attraverso il cinema, ex-alunni di origine italiana e quant’altro potesse perfezionare l’apprendimento della lingua. Senz’altro, per Brent, la voglia di imparare e sete di conoscenza hanno evidenziato come si possa raggiungere ogni livello, anche il più alto.”
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