Sydney un Hub delle Certificazioni CILS

La Marco Polo – The Italian School of Sydney registra numeri in aumento come sede d’esame CILS. Nelle scorse sessioni, candidati sono giunti da varie città australiane e dalla Nuova Zelanda. Ne abbiamo parlato con Giovanni Testa, Executive Officer dell’istituto.

Dottor Testa, ci può parlare di questo boom nelle domande per sostenere gli esami CILS presso la vostra sede?

“I numeri sono impressionanti: stiamo registrando una crescita esponenziale di candidati che di sessione in sessione scelgono la nostra sede per sostenere gli esami CILS. Non parliamo solo di studenti locali di Sydney – arrivano da Melbourne, Adelaide, Brisbane e nell’ultima sessione abbiamo avuto persino un candidato dalla Nuova Zelanda. Molti affrontano viaggi di centinaia di chilometri specificamente per sostenere l’esame CILS.”

Cosa rende la Marco Polo una sede d’esame preferita?

“Ovviamente, ogni candidato avrà i propri motivi per iscriversi a sostenere l’esame CILS, ma avendo chiesto ai candidati stessi, si tratta più che altro di necessità, in quanto altre sedi in Oceania non sempre attivano le sessioni come da calendario. 

A questo si aggiunge che per sua natura, l’esame CILS e in qualche modo riconosciuto come la certificazione più affidabile e accessibile per i candidati.  Ricordo che qualche anno fa, una candidata aveva sostenuto un altro esame e lamentato come lo stile delle domande non fosse abbastanza chiaro e standardizzato. Con il CILS questo sembra non succedere e i candidati, almeno finora, sono sempre stati coscienti a cosa andavano incontro.

Cosi, che ad oggi, per un motivo o l’altro, siamo diventati il centro di riferimento per le certificazioni CILS in Australia. 

La nostra sede è capace di offrire un ambiente d’esame professionale, serio ed affidabile. I candidati sanno che qui troveranno procedure standardizzate, strutture adeguate e personale esperto nella gestione degli esami. 

La reputazione della Marco Polo si è consolidata nel tempo come garanzia di serietà e competenza e siamo grati al Centro CILS dell’Università per Stranieri di Siena per la convenzione attiva ormai dal 2018 e al supporto tecnico che riceviamo dal personale di Siena, instancabilmente da  sette anni a questa parte.”

Il programma CILS for Schools, rivolto agli studenti locali, sta contribuendo a questo successo?

“Certamente. Penso che all’estero siamo tra le poche sedi che gestiamo sessioni d’esame dedicate agli studenti delle scuole secondarie superiori. 

Questo programma ha creato un canale diretto con le scuole, che mandano i loro studenti degli anni 10, 11 e 12 da noi per sostenere gli esami e prepararsi adeguatamente alla prova. È un servizio che ha rivoluzionato l’accesso alle certificazioni CILS per i giovani, cosa che fino a qualche tempo fa era impossibile da gestire, eliminando molte barriere logistiche. 

A questo si aggiunge che quando uno studente, ma anche un qualsiasi candidato ottiene la certificazione CILS, questa non ha scadenza. Una volta ottenuto il certificato, la qualificazione rimane valida per sempre. Questo vale per tutti i livelli dell’esame CILS, compreso il livello B1 richiesto per la cittadinanza italiana. “

Chi sono i candidati che scelgono la vostra sede?

“Abbiamo un’utenza molto diversificata. Ci sono studenti universitari che hanno bisogno della certificazione per programmi di scambio, professionisti che vogliono valorizzare il proprio CV, discendenti di italiani che desiderano certificare la propria competenza linguistica, e ovviamente gli studenti delle scuole superiori attraverso il programma CILS for Schools.”

Come gestite logisticamente questo afflusso di candidati?

“È una sfida organizzativa importante. Abbiamo dovuto potenziare gli spazi e coordinare orari che tengano conto dei candidati in viaggio. Il nostro staff dedicato agli esami è cresciuto significativamente con altre due figure accreditate presso l’Università per Stranieri di Siena.”

Quali sono i livelli più richiesti?

“Vediamo una forte richiesta per i livelli B1 Cittadinanza, particolarmente popolari tra chi non solo ha moglie o marito italiano ma intende trasferirsi in Italia. Il programma CILS for Schools sta creando anche una crescente domanda per i livelli A2 e B1 della serie “adolescenti” tra gli studenti delle superiori. Le prossime sessioni sono programmate per ottobre e dicembre.”

Quali sono le prospettive future come sede d’esame?

“Stiamo valutando e il potenziamento delle aule e del personale addetto alla gestione. L’obiettivo è consolidare la nostra posizione come principale hub CILS del Pacifico, garantendo sempre l’eccellenza procedurale che ci contraddistingue.”