Tutti a Festitalia

Domenica 7, Brisbane a tricolore. Intervista esclusiva con l’On. Santo Santoro. 
Brisbane è pronta a indossare i colori del tricolore per accogliere Festitalia 2025, la grande festa che domenica 7 settembre riunirà la comunità italiana e l’intera cittadinanza in una giornata di cultura, musica, gastronomia e tradizione. L’evento, che nel tempo si è consolidato come appuntamento irrinunciabile del calendario multiculturale del Queensland, si preannuncia quest’anno più ricco che mai.

Abbiamo intervistato in esclusiva l’On. Santo Santoro, ex senatore e figura di rilievo della vita politica australiana, che ci ha raccontato il senso profondo di questa manifestazione e le sue radici storiche.

“Il primo Festitalia si tenne nel 2006 – ricorda Santoro – con la convinta partecipazione di molti leader della comunità italiana. Fu il Console d’Italia a chiedere di celebrare il 60° anniversario della Repubblica Italiana, e da lì nacque l’idea di organizzare un evento che desse forma concreta all’orgoglio di essere italiani.”

Da quel momento Festitalia è diventata molto più di una semplice festa. È il simbolo dell’energia e della creatività degli emigrati italiani che hanno contribuito a costruire il Queensland e l’Australia in settori fondamentali come agricoltura, ingegneria, architettura, educazione, politica e, naturalmente, la cucina.

“Gli italiani hanno dato un contributo enorme alla crescita di questo Paese – afferma Santoro – e possiamo dire, senza timore di esagerare, che hanno fatto più di qualunque altro gruppo etnico per aiutare a edificare una nuova nazione. Quell’ispirazione del 2006 è ancora viva nel 2025, e sarà ben visibile domenica durante Festitalia.”

La giornata offrirà un viaggio nel cuore della cultura italiana, a partire dalla tavola. I visitatori troveranno pizze cotte a legna, pasta fresca fatta a mano, antipasti e specialità regionali, cannoli, gelato artigianale, oltre a una selezione di vini e birre italiane. Non mancheranno gli stand con ricette di famiglia tramandate di generazione in generazione, segno tangibile di una tradizione che si rinnova.

Ma Festitalia non è solo gastronomia. Il programma artistico propone ospiti di rilievo internazionale e spettacoli per tutti i gusti: il tenore Raffaele Pierno, il comico James Liotta, danze popolari con la Tarantella, l’acrobazia acrobatica del pizzaiolo Youssef Ben Touati, performance teatrali con Pulcinella di Homunculus Theatre, il giovane prodigio della chitarra Henry Catania e i gruppi Divina Opera e Latinissima.

Per mantenere viva la dimensione comunitaria, non mancheranno competizioni divertenti come il “Nonna slipper throw”, il concorso “Babbo italiano meglio vestito”, lezioni di scherma con Prima Spada, giochi musicali, esposizioni di auto d’epoca, un accampamento militare romano e lo zoo didattico per i più piccoli.

“Festitalia non è nostalgia – sottolinea Santoro – ma un’esperienza viva, che trasmette cultura e valori anche alle nuove generazioni.”

Realizzare un evento di questa portata non è stato semplice. Santoro lo riconosce con sincerità: “La sfida più grande è stata coordinare così tante attività. Ma la soddisfazione è immensa: saremo pronti domenica alle 11, con l’apertura ufficiale di una giornata che coincide con la Festa del papà in Australia.”

L’organizzazione ha potuto contare sul sostegno fondamentale degli sponsor principali – Brisbane City Council, Merthyr Village e la storica azienda italiana Mapei – che hanno creduto nel valore di Festitalia come strumento di unione e di dialogo culturale.

Festitalia 2025 non è solo un evento per gli italo-australiani, ma un appuntamento che invita tutta la cittadinanza a conoscere e celebrare il meglio dell’Italia. Una festa che unisce passato e futuro, radici e innovazione, e che rende Brisbane, per un giorno, capitale del tricolore.

Domenica 7 settembre, la città intera sarà chiamata a vivere e condividere l’orgoglio italiano.

Quindi, tutti a festeggiare a Brisbane, per vivere con profonda emozione cosa vuol dire essere italiani … con Festitalia!