Nell’agosto 2012 l’associazione “Emilia-Romagna Sydney-Wollongong” organizzò una raccolta fondi a favore delle zone terremotate dell’Emilia.
Cos’era successo? Il 20 e 29 maggio 2012 l’Emilia tremò lasciando un segno indelebile nel cuore della comunità, nel tessuto sociale ed economico del territorio.
Gli eventi sismici interessarono un’area di grandi dimensioni e densamente popolata. Il ‘cratere’, zona intorno agli epicentri, ha riguardato 58 comuni nelle province di Modena, Reggio Emilia, Bologna, Ferrara. Nel complesso, a seguito del sisma, 19.000 famiglie hanno lasciato le proprie abitazioni, 16.000 persone sono state assistite dalla protezione civile, 14.000 le case danneggiate, 13 mila attività produttive sono state ritenute danneggiate e 1.500 edifici pubblici e strutture socio sanitarie si sono lesionati visibilmente.
L’Associazione “Emilia-Ro- magna Sydney-Wollongong”, incoraggiata dagli sforzi del suo presidente Bruno Buttini, si è messa all’opera allo scopo di organizzare un Comitato che potesse guidare una raccolta fondi da devolvere in beneficenza. Era importante formare un gruppo di lavoro con persone che dessero tutte le garanzie necessarie per assicurare alla comunità una raccolta senza problemi. Rocco Perna fu nominato presidente e la raccolta, nonostante tutte le difficoltà, si svolse nel migliore dei modi e con tanto spirito di solidarietà verso i propri corregionali.
In breve tempo, l’Associazione riuscì a raccogliere la considerevole cifra di 112.000 Euro che, in breve tempo, fu inviata direttamente al Comune di Novi di Modena per facilitare la ricostru- zione della loro scuola andata distrutta dal terremoto.
I fondi sono poi stati destinati ad una delle maggiori priorità per l’anno 2014: la ricostruzione delle Scuole Primarie di Rovereto e del- la relativa palestra. Durante un incontro con il rappresentante dell’Associazione Emilia-Romagna Sydney Wollongong l’allora Sindaco, Lisa Turci ebbe a dire:
“Dopo alcuni incontri il progetto candidato per la ricostruzione del polo scolastico roveretano è stato scelto come obiettivo dell’intervento e già nel 2012, in Australia, grazie all’assiduo lavoro ed impegno dell’Associazione “Emilia-Romagna Sydney-Wollongong”, sono state avviate di- verse iniziative a scopo benefico come pranzi, feste, balli, e libere sottoscrizioni fino ad arrivare allo straordinario importo raccolto di 112.000 Euro.
“Il sostegno che ancora, a oltre un anno dai sismi, continua ad arrivarci ci commuove e rinforza – spiegò il Sindaco Luisa Turci – Segno tangibile che la vera solidarietà non ha confini e del grande lavoro di rete e contatti che il Comune di Novi, in collaborazione con diversi cittadini, ha messo in atto lo scorso anno. Ringrazio vivamente, a nome della cittadinanza che rappresento, tutte le persone che si sono attivate per consentirci di ottenere questa ulteriore ed importante occasione di ricostruire il nostro territorio”.
È trascorso molto tempo da allora, il sindaco è cambiato ma la scuola diventerà finalmente il “Polo Scolastico di Rovereto”. Con una cerimonia rivolta al futuro, per l’occasione i ragazzi delle scuole medie depositeranno, all’interno della “botola del tempo”, tanti contenitori con i propri pensieri e riflessioni sulla scuola del futuro, che rimarranno sigillati nelle fondamenta dell’edificio entrando così, simbolica- mente, a farne parte. La botola verrà aperta tra 25 anni.
Sono trascorsi 9 anni dalla raccolta fondi voluta dall’Associa- zione Emilia-Romagna Sydney Wollongong e finalmente il ricavato viene messo a buon frutto. La sindaca d’allora, Lisa Turci, preventivava 15 anni… conoscendo bene le lungaggini burocratiche del Bel Paese. Invece, in “soli” 9 anni iniziano i lavori. Questo è un risultato che fa onore all’Associazione, a tutti quelli che hanno collaborato e, naturalmente, ai donatori. A fianco, pubblichiamo alcuni stralci, per ricordare!
Conclusa la raccolta fondi per le vittime del terremoto in Emilia-Romagna. Il 15 dicembre 2012 il Gruppo di lavoro “Aiutiamoli a ripartire: l’Australia per l’Emilia-Romagna” ha terminato la campagna di raccolta fondi per le vittime del terremoto in Emilia-Romagna dello scorso maggio.
Il totale complessivo dei fondi raccolti saranno devoluti al comune di Novi di Modena che li utilizzerà – come contributo degli italiani in Australia – per la ricostruzione della scuola elementare di Novi. Gli Scalabrini Villages, come Public Benevolent Insitution, hanno dato piena disponibilità a cooperare per la deducibilità dalle tasse delle donazioni.
Nei prossimi giorni il Board delibererà formalmente in modo favorevole e avremo fatta un altro importante passo per l’ottenimento della deducibilità. Continueremo a informare la comunità sugli sviluppi.
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