La polizia del NSW ha avvertito chiunque abbia intenzione di prendere parte a qualsiasi manifestazione anti-blocco deve aspettarsi multe salate o il carcere.
Le forze dell’ordine sarebbero venute a conoscenza delle proteste non autorizzate previste per il fine settimana.
“Non partecipate. La pubblica sicurezza è la nostra prima priorità; verrete multati o arrestati se parteciperete. Restate a casa”, ha comunicato la polizia in una nota.
I piani per le proteste nelle città di tutta l’Australia sono emersi sull’app di messaggistica crittografata Telegram, dove cospirazionisti e anti-vaxxer si uniscono ad altri personaggi frustrati dagli ordini sanitari che forzano la popolazione a rimanere in casa.
Dopo che 3500 persone hanno marciato al “Freedom Rally” a Sydney il 24 luglio, portando a dozzine di arresti, gli organizzatori hanno promesso di tornare ad agosto e ora sarebbero in programma ulteriori proteste per diverse date.
Dalla prima manifestazione, un certo numero di partecipanti al raduno sono comparsi davanti ai tribunali, alcuni sono appena sfuggiti al carcere in cambio di multe salate.
I messaggi di Telegram sulla manifestazione prevista per questo sabato a Sydney consigliano ai manifestanti di “andare in gruppo” e di “intasare le strade” per sfuggire alla polizia.
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