di Maria Grazia Storniolo
Un traguardo di grande significato è stato celebrato lo scorso fine settimana nella Michelini Room del Club Marconi, dove 150 persone si sono riunite per festeggiare il 50° anniversario del Coro Marconi. L’evento, ricco di emozione e riconoscenza, ha rappresentato non solo un momento di festa, ma anche un tributo alla dedizione, alla passione e all’eredità culturale che il coro ha saputo costruire nel corso di mezzo secolo.
La giornata è iniziata con la Santa Messa celebrata da Padre Antonio Fregolent, che ha ricordato l’importanza del coro nella vita spirituale e sociale della comunità. Nel suo toccante messaggio, il sacerdote ha paragonato il coro a una sintonia perfetta, dove le voci diventano una sola, espressione viva di unità e collaborazione. Il Maestro di Cerimonia Maurizio Pagnin ha guidato l’intera celebrazione con professionalità e sensibilità, introducendo i vari momenti del programma e i numerosi interventi che si sono succeduti. Tra questi, il commosso discorso del Presidente del Club marconi Morris Licata, che ha espresso profonda gratitudine verso i membri del coro, passati e presenti:
“I vostri momenti belli e brutti sono entrambi profondamente apprezzati, sia durante gli eventi del club che durante la Festa. Le vostre voci hanno portato tanta gioia. Oggi ricordiamo i nostri cari che non ci sono più e celebriamo tutti coloro che, nel corso degli anni, hanno contribuito a creare questa meravigliosa eredità.” Licata ha poi voluto ringraziare i membri fondatori, il comitato e la presidente Maddalena, sottolineando come la loro dedizione abbia mantenuto il coro una parte preziosa del Club Marconi e dell’intera comunità. “Coinvolgiamo la prossima generazione in questa celebrazione. A nome del consiglio direttivo e di tutta la comunità, congratulazioni e grazie a ogni singolo membro del coro: ci avete reso orgogliosi. Auguri per altri 50 anni di canzoni e amicizia. Vi voglio bene a tutti.”
A seguire, il discorso di Sam Noiosi, che ha ricordato il valore artistico e rappresentativo del coro, definendolo un ambasciatore musicale del Club Marconi in tutto lo stato: “In occasione di eventi religiosi, culturali e locali, siete meravigliosi ambasciatori del Marconi ovunque vi esibiate. È stato un onore sapere che avete cantato anche alla Sydney Opera House. Che traguardo straordinario!” Noiosi ha poi elogiato il comitato organizzatore, in particolare Maddalena, per l’impegno nella realizzazione della festa, aggiungendo un messaggio di speranza per il futuro:
“È fondamentale mantenere vive le tradizioni, perché il rischio che scompaiano è reale. Noi siamo patrimonio vivente, e le giovani generazioni devono farne parte. Continuate a fare musica insieme e invitate altri a unirsi alla vostra fantastica missione.Alla celebrazione erano presenti diverse associazioni comunitarie, il gruppo delle Ladies Auxiliary del Marconi, amici, simpatizzanti e membri del Consiglio Direttivo del Club. L’atmosfera è stata di festa, memoria e gratitudine, con momenti di condivisione e riconoscimento reciproco.
La giornata si è conclusa con la donazione di mazzi di fiori a Maddalena, coordinatrice del coro, e a Camille Marcep, direttrice artistica, come segno di riconoscenza per il loro costante impegno. Un affettuoso augurio è stato rivolto anche a Caterina Mauro, prossima a compiere 100 anni, simbolo vivente di una storia che continua a unire generazioni.
Il 50° anniversario del Coro Marconi ha confermato che la musica, quando nasce dal cuore di una comunità, diventa un linguaggio universale capace di unire, emozionare e tramandare.
