Dieci anni insieme

Domenica 12 ottobre, Novella on The Park ad Abbotsbury ha ospitato un evento che ha saputo coniugare memoria, impegno scientifico e celebrazione comunitaria. Oltre 180 invitati hanno preso parte al 10th Anniversary Gala Lunch – “3,000 Minds”, organizzato da CNA Multicultural Services Inc. per festeggiare dieci anni di attività e raccogliere fondi a favore del Macquarie University Motor Neurone Disease Research Centre.

Il tema scelto, “3,000 Minds”, ricordava i quasi 3.000 australiani che ogni anno convivono con la sclerosi laterale amiotrofica (MND) e rendeva omaggio in modo speciale a Franco Baldi, storico giornalista e fondatore del giornale Allora!, scomparso all’inizio del 2025 a causa della malattia. Una giornata che è stata al contempo ricordo e impegno, un ponte tra la memoria di chi ha dato tanto e la speranza di chi continua a lottare.

Alle 12.00, gli ospiti sono stati accolti nel cortile esterno tra sorrisi e brindisi di benvenuto, prima di prendere posto nella sala principale elegantemente allestita. Sui tavoli erano presenti bottiglie numerate per una raccolta fondi speciale e un QR code per donazioni dirette alla ricerca scientifica.

Il Maestro di Cerimonie, Alfio Stuto, ha dato il via alla giornata con parole di orgoglio e gratitudine: “Buon pomeriggio, signore e signori, e benvenuti a 3,000 Minds, il decimo anniversario di CNA Multicultural Services. Oggi celebriamo dieci anni di servizio alla comunità, di amicizia e di orgoglio culturale. CNA è nata per sostenere la comunità italiana del Greater Sydney, ma nel tempo ha saputo abbracciare l’intera realtà multiculturale, mantenendo sempre vive le proprie radici.”

Le sue parole hanno sintetizzato l’evoluzione di CNA da punto di riferimento per gli italiani del distretto di Liverpool–Fairfield a realtà di respiro interculturale, con servizi che spaziano dal sostegno agli anziani all’educazione linguistica, fino ai progetti sociali e culturali.

Il momento centrale della giornata è stato il discorso del Professor Domenic Rowe AM, direttore del Dipartimento di Neurologia della Macquarie University e fondatore del Motor Neurone Disease Research Centre. Rowe ha offerto una testimonianza toccante sull’importanza della ricerca e del sostegno comunitario: “Quando ho iniziato a lavorare come giovane medico, la malattia del motoneurone era la causa di morte di 1 australiano su 500. Ora è 1 su 200. È un aumento annuale del 2%.”

“È importante per noi capire la causa della malattia del motoneurone, perché la causa informa il meccanismo, e se comprendiamo il meccanismo possiamo sviluppare terapie che rallentino e fermino la malattia. La malattia del motoneurone non è incurabile, è sottofinanziata. Abbiamo dei soldi, ma dobbiamo spenderli per le cose giuste, non per carri armati che costano 58 milioni di dollari l’uno.

Nel 2020, 700 australiani hanno perso la vita a causa del Covid-19. L’età media era di 83 anni e il 90% di coloro che sono morti era in assistenza. Nello stesso anno, il 2020, 747 australiani sono morti di malattia del motoneurone. Sono morte più persone di malattia del motoneurone che di Covid-19.

“Due anni fa, il paese è impazzito per il vaiolo delle scimmie (M-Pox). 80 australiani hanno contratto il vaiolo delle scimmie e nessuno è morto. Quindi dobbiamo ricalibrare le nostre priorità e ricordarcelo. La ragione per cui è importante è che il meccanismo ci permette di sviluppare terapie che rallentino e fermino la malattia.”

“Nella clinica della Macquarie University, abbiamo un fondo che assiste le persone all’ospedale, non importa se avete un’assicurazione sanitaria o no. Se avete bisogno di andare in ospedale, paghiamo noi, se non avete l’assicurazione. Forniamo cure per la fecondazione in vitro e consulenza genetica per il 10% delle persone con la malattia del motoneurone genetica.”

“Ogni giorno, la nostra squadra lavora per comprendere le cause e sviluppare cure per le malattie neurodegenerative come la MND. Ma la ricerca non può esistere senza la solidarietà delle persone. Eventi come questo danno speranza e concretezza ai nostri pazienti e alle loro famiglie.”

Ha spiegato che i fondi raccolti saranno destinati a progetti di ricerca e assistenza, ribadendo: “Ogni donazione è un passo in avanti verso la speranza di una cura definitiva.” Il suo intervento ha suscitato un lungo applauso, testimonianza del legame profondo tra mondo accademico e comunità.

La giornata ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti istituzionali. Dai Le MP ha espresso il proprio sostegno sottolineando la gravità della malattia e l’importanza della raccolta fondi: “Ogni giorno due australiani sono diagnosticati con la MND. Non c’è ancora una cura, e eventi come questo sostengono la ricerca. Grazie a CNA per aver organizzato questo evento in occasione dei 10 anni dalla fondazione”.

Anne Stanley MP ha iniziato riconosciuto l’impegno della CNA, in quanto “ogni giorno assicurano che i nostri genitori possano socializzare, mangiare insieme, parlare la loro lingua ed essere assistiti, e insegnano ai giovani a mantenere viva la loro identità culturale.”

Charishma Kaliyanda MP ha sottolineato l’impatto della MND sulle famiglie e sull’intera comunità: “Il numero di famiglie, amici e membri della comunità che sono impattati è molto più di 3.000. È un onore condividere questo spazio per onorare la vita e il legato di Franco Baldi.”

David Saliba MP for Fairfield ha ricordato l’importanza della ricerca medica e dell’innovazione: “La vostra ricerca è critica. Sono ottimista che negli ultimi 20-30 anni i nostri figli non dovranno affrontare molti dei problemi che affrontiamo ora.”

Tri Vo MP for Cabramatta ha rimarcato la necessità di un approccio multidisciplinare nella cura dei pazienti e ha elogiato CNA per i suoi dieci anni di impegno, ricordando come “il vostro lavoro, in particolare a Liverpool e alla regione di Fairfield, e alla comunità multiculturale, da tempo impegnata a garantire una partecipazione attiva e consapevole in tutti gli aspetti della società australiana, culturalmente e linguisticamente diversa. In merito alla campagna 3,000 Minds, Tri Vo ha ricordato come “un approccio coordinato come quello che sostiene il Professor Rowe può aiutare le persone con la MND a vivere meglio e più a lungo. Questo evento è fondamentale per sostenere la ricerca e, speriamo, trovare presto una cura.”

Sono inoltre pervenuti messaggi di sostegno da Senatore Francesco Giacobbe e da Stephanie Di Pasqua MP per Drummoyne. Giacobbe ha sottolineato “il ruolo centrale che Ciena continua a svolgere nel promuovere solidarietà e servizio all’interno della comunità italiana in Australia” mentre Di Pasqua ha ricordato che “celebrare il 10 anniversario significa riconoscere non solo i traguardi raggiunti, ma anche la speranza che questo impegno porta alle famiglie colpite dalla MND”.

A seguire, il Dott. John Gullotta AM, membro del Consiglio Direttivo di CNA, ha ricordato i traguardi raggiunti in un decennio: “Quando CNA è nata, il nostro obiettivo era semplice ma ambizioso: sostenere la comunità italiana. Da allora, quel sogno è cresciuto, si è aperto al multiculturalismo ed è diventato un punto di riferimento per migliaia di persone.”

Gullotta ha illustrato i programmi chiave di CNA, da Care Services per anziani, ai corsi linguistici come Marco Polo – The Italian School of Sydney e le certificazioni CILS, al Patronato Epasa-Itaco e Sportello Italia, fino alle iniziative culturali come The Spark Project, Bimbi Time, Le Ricette della Sera e il Museino della Divina Commedia. “Oggi ricordiamo Franco Baldi non solo come giornalista e amico, ma come simbolo di questa dedizione. La sua voce e la sua passione restano vive in tutto ciò che CNA rappresenta.” 

Gullotta ha inoltre ricordato la tenacia dei fondatori, che con il loro esempio hanno dimostrato come ogni famiglia che emigra in Australia può dare molto al tessuto multiculturale australiano. “La creazione di CNA rappresenta certamente una storia di immigrazione riuscita e degna di nota nel nostro Paese. Alla famiglia Testa, applaudiamo e ringraziamo per il duro lavoro svolto da Giovanni, Maria Grazia e Marco negli ultimi dieci anni e siamo molto orgogliosi dei vostri successi e dei contributi straordinari che avete dato alla nostra comunità.” 

Al termine dell’intervento, è stato proiettato un video celebrativo con immagini di eventi, volontari, bambini delle scuole italiane e storie di solidarietà. Dopo i discorsi ufficiali, il pubblico ha potuto godere di un pranzo conviviale accompagnato dalla De Bellis Show Band, diretta da Frank De Bellis con le voci di Elisabetta Sonego e Viktoria Bolonina. Brani italiani e internazionali hanno riempito la sala di energia, e molti ospiti si sono alzati a ballare.

Intanto, la lotteria e la vendita delle bottiglie numerate hanno animato la raccolta fondi, con premi in denaro e generosi contributi da parte di sponsor e sostenitori. Ogni donazione è stata devoluta al centro di ricerca della Macquarie University, sottolineando il legame tra comunità e scienza.

Uno dei momenti più attesi è stata la consegna delle Medaglie ANFE 2025, promosse da ANFE Sydney per onorare chi si distingue per servizio, dedizione e generosità. “Questi premi celebrano il lavoro silenzioso, la diplomazia della gentilezza e la generosità che tiene unita la nostra comunità”, ha ricordato Marco Testa, editore di Allora! e delegato ANFE Sydney.

L’ANFE, Associazione Nazionale Famiglie Emigrate, fondata a Roma nel 1947 da Maria Federici, è stata ricostituita a Sydney nel 2023, a vent’anni dalla scomparsa della prima delegata Mamma Lena Gustin. Le onorificenze sono state assegnate in due categorie: Diplomazia e Dietro le quinte. A conferire i premi, insieme al delegato Testa, sono stati chiamati anche alcuni membri del parlamento e delle istituzioni locali.

Il primo a essere premiato è stato il Dott. Frank Alafaci, accademico e leader imprenditoriale di Sydney. Nato nel 1962, Alafaci è Presidente dell’Australian Business Summit Council e Professore Associato presso la UBSS Australia. La sua medaglia gli è stata consegnata per il suo ruolo nel dialogo interculturale.

La seconda medaglia per la Diplomazia è andata alla Cav. Maria Tedesco Sicari, originaria di Santa Caterina dello Ionio (Calabria). La Cav. Tedesco Sicari ha servito per quasi quarant’anni al Consolato Generale d’Italia a Sydney, dopo esperienze all’Ambasciata di Canberra. Per il suo servizio, nel 2004 ha ricevuto il titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Nella categoria Dietro le quinte, è stata premiata Mrs Amalia Crisafulli, nata in Puglia e trasferitasi a Sydney nel 1960. La signora Crisafulli è stata riconosciuta per il suo sostegno discreto ma fondamentale al mondo teatrale italiano, in particolare attraverso il suo supporto alla Bottega d’Arte Teatrale.

Infine, l’imprenditore Joe Papandrea ha ricevuto la quarta medaglia. Giunto in Australia da adolescente nel 1970, Papandrea ha portato avanti per oltre 50 anni l’attività di famiglia, diventando un punto di riferimento nella zona occidentale di Sydney. La sua medaglia premia la sua costante e riservata generosità verso numerose organizzazioni comunitarie e di beneficenza.

Applausi e emozione hanno scandito la cerimonia, simbolo di una comunità che sa riconoscere il valore delle persone che operano con passione e umiltà. Il taglio della torta ha riunito sul palco i membri del Consiglio Direttivo di CNA, segnando non solo una ricorrenza ma anche un rinnovato impegno verso il futuro.  

L’atmosfera è rimasta festosa: sorrisi, abbracci e brindisi hanno reso palpabile la forza della comunità, il valore della memoria e la continuità dell’impegno civile.

Il pomeriggio si è concluso con l’estrazione della lotteria e i ringraziamenti agli sponsor: Memorial Automotive, Liverpool, Maria Grazia & Giovanni Testa, Allora Italian Australian News, Maria & Bruno Lopreiato, Woolworths Silverdale, Alfredo Restaurant, Bulletin Place Pietro’s Restaurant, Mulgoa, Crea Restaurant, Oran Park, Dr John AM & Mara Gullotta, Marco & Terese Testa, Marconi Ladies Auxiliary, President Joan Pellegrino OAM, Joe Papandrea Quality Meats, Wetherill Park, Siderno Pasticceria, Bossley Park Dental Care, Bossley Park, Montecatini Smallgoods, Jamisontown, Solbevi Limoncello Spritz, Melbourne, Coluccio Funeral Services.

Alle 16.00, con un ultimo applauso collettivo, si è chiusa una giornata che ha ricordato come la solidarietà e la tenacia possano davvero cambiare la vita delle persone. Auguri a CNA e per i primi meravigliosi 10 anni insieme!