Incontro positivo e produttivo

La visita alla nostra redazione da parte del deputato Nicola Carè, è stato un incontro positivo e produttivo dove sono stati discussi tutti gli attuali problemi dell’editoria. Il deputato ci ha incoraggiato e raccomandato di continuare con l’attuale formato nonostante l’incredibile recente parere contrario da parte del Comites e del consolato. 

L’onorevole Carè, dimostrando di avere molto interesse nella nostra pubblicazione, ha reiterato che stiamo facendo bene e si è complimentato con la nostra linea editoriale. Un giornale vario e completo che copre qualsiasi argomento e discussione riguardante la nostra comunità e sta emergendo come un organo di stampa che vede le cose e gli episodi sotto la prospettiva giusta e non dettata da interessi personali.

L’onorevole ci ha spronati a continuare nonostante le difficoltà del momento. Dobbiamo avere la pazienza di sapere aspettare. Da parte sua, ha continuato Carè, farà tutto il possibile per portare all’attenzione delle persone responsabili per editoria della Camera e far sapere in Italia il buon lavoro che stiamo intraprendendo qui all’estero. Un giornale in lingua italiana all’estero è un mezzo prezioso per il Made in Italy e per il turismo di ritorno. Da parte nostra abbiamo promesso che continueremo con lo stesso entusiasmo e lo stesso vigore. Risvegliare le masse dal torpore trentennale in cui si trovano non sarà facile. La comunità italiana in Australia merita il giusto rispetto e la giusta informazione. Specialmente le seconde e terze generazione che perdono i valori e l’interesse per l’Italia. 

Allora! è molto interessante – ha continuato Carè – come vettore rivolto alla prima generazione, però bisogna cominciare a guardare anche al futuro ed avere più più rubriche, più articoli riguardanti non solo per la promozione del “Sistema Paese” all’estero ma anche per far conoscere la realtà della comunità italiana in Australia a quelli che in Italia la ignorano.

Concludendo, l’onorevole Nicola Carè, ha promesso che seguirà con interesse la nostra pubblicazione sia a livello politico che istituzionale e che personalmente collaborerà alla nostra testata inviandoci comunicati che saremo ben lieti di pubblicare.

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