C’è molta preoccupazione per la diffusione del coronavirus nel NSW dopo 24 nuovi casi giovedì, molti dei quali non si sono isolati mentre erano infetti.
Degli ultimi casi, solo 17 sono collegati a focolai esistenti nello stato e la premier Gladys Berejiklian ha ammesso che il virus “continuava a circolare” nella comunità, nonostante un blocco di 14 giorni.
Il cluster di Bondi al centro dell’epidemia di Sydney ora conta 175 e i casi totali dall’inizio dell’epidemia il 16 giugno hanno raggiunto 195.
“In relazione ai 24 nuovi casi acquisiti localmente, 12 erano in isolamento durante il loro periodo infettivo e altri nove erano in isolamento per parte del loro periodo infettivo”, ha affermato il capo della sanità Kerry Chant.
“Tuttavia, questo significa ancora che stiamo assistendo a casi di infezioni nella comunità”.
La signora Berejiklian ha affermato che l’ultimo aggiornamento è stato un “motivo di preoccupazione” poiché le autorità del NSW hanno riflettuto su come gestire la fine del blocco della grande Sydney il 9 luglio.
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