Ha perso la lotta contro il cancro l’artista Tony Pantano. Ci lascia una figura di primo piano nel cabaret italo-australiano. Nato a Messina, era giunto in Australia con i suoi genitori nel 1956, all’età di otto anni.
I primi passi della sua carriera di Tony sono stati scolpiti all’età di 12 anni, quando ha lavorato con suo padre allietando le serate da ballo e i matrimoni italiani, suonando lo slap bass e cantando.
All’età di 15 anni, Pantano ha dato vita al suo gruppo pop “Isy And The Dynamics” con una batterista donna che ha avuto molto successo. Quella band registrò un singolo nel 1965, “One Night/Let Bygones Begone.”
Pantano ha successivamente cambiato il suo stile passando dal pop al latinoamericano, e unendosi al gruppo “Sammy and The Dolphins” come cantante e bassista. La band ha inciso un EP “The Dolphins At Sergio’s Rendezvous” presso gli Allan Eaton Recording Studios di Melbourne. Durante questo periodo ha imparato molto e la sua ambizione era quella di diventare un artista solista.
Con il protrarsi della guerra in Vietnam, Pantano intrattenne le truppe con un gruppo Maori. Al suo ritorno in Australia è entrato nel talent show Showcase e ha vinto la sua strada per il Grand Final. Il suo primo singolo “Every Time You Touch Me” è stato pubblicato nel 1971 dall’etichetta Air e ha raggiunto la Top 40.
Tony Pantano è stato senza dubbio uno dei più grandi cantanti australiani di sempre, ed è qualcuno che altre identità del mondo dello spettacolo guardano e ammirano enormemente, come intrattenitore e come essere umano.
Con la sua scomparsa l’Australia perde una forza potente e significativa nel mondo dello spettacolo australiano e mondiale come non lo è mai stata. Tony è stato paragonato a grandi talenti come Tom Jones, Englebert Humperdinck, Mario Lanza, Elvis Presley e Luciano Pavarotti, tutti riuniti in un unico straordinario intrattenitore. Tony ha lavorato con alcuni dei migliori del settore durante la sua illustre carriera ed è stato per lungo tempo considerato uno dei migliori cantanti in Australia.
Tony è stato protagonista di diverse compagnie di crociera internazionali per oltre 20 anni, esibendosi in numerosi hotel e casinò internazionali. Con un credito di 15 album, Tony ha prodotto un’abbondanza di materiale, fino ad essere nominato “Miglior cantante maschile” da vari gruppi di premi tra cui un risultato da record del “Mo Award” in cui Tony ha vinto “Miglior cantante maschile” 11 volte e “Intrattenitore dell’anno” due volte, rendendo questo un record (13) per “Mo Awards” in Australia. Tony è stato anche nominato per la migliore voce maschile per 8 anni per “The Ace Awards”.
Una pioggia di commiati sono giunti da moltissimi artisti, amici e colleghi che hanno conosciuto Pantano e con lui hanno collaborato in una lunga carriera iniziata oltre 50 anni, con spettacoli in tutta Australia.
Il cantautore Normie Rowe lo ha ricordato con un lungo messaggio di addio. “Il mio caro amico Tony Pantano è morto questa sera. Tony era un cantante sensazionale. Abbiamo attraversato parallelamente le strade dell’industria dell’intrattenimento per la maggior parte della nostra vita. Un incredibile gentiluomo, altruista, premuroso e dedito a coloro che gli erano vicini.”
“Tony – ha aggiunto Rowe – ha condotto una vita di grande successo nel mondo dello spettacolo nonostante non abbia mai avuto i record di successo che meritava. Era un leader nel nostro settore, dimostrando che con vero talento, tenacia e professionalità si poteva ritagliarsi una carriera di prima classe e aprire la strada a qualsiasi immigrato che aspirasse al successo nel mondo dello spettacolo.”
Recentemente, i due artisti si erano sentiti telefonicamente. “Mi ha chiamato solo pochi giorni fa per porgere le sue condoglianze per la scomparsa di mia figlia Erin. Ho pensato che avrebbe potuto persino sconfiggere il cancro. Tony Pantano era un grande favorito della comunità italo-australiana e registrava il tutto esaurito ogni volta che veniva ingaggiato dagli organizzatori di eventi. A volte siamo “navi nella notte” nella nostra professione, ma questo non ci impedisce di avere un enorme rispetto per i nostri colleghi.”
Il comico Tony Lewis ha voluto rendere omaggio a Tony Pantano come “il re del cabaret in Australia. Sono felice di averlo visitato in ospedale, dove abbiamo riso e parlato della nostra professione e di quanto sia cambiata nel corso degli anni. La voce d’oro e la presenza scenica di Tony non saranno mai dimenticate. Grazie per il tuo straordinario contributo alla musica dal vivo e all’intrattenimento in tutto il mondo. RIP Bello, sei e rimani un mito.”
La redazione di Allora! si stringe alla famiglia e all’intera comunità italo-australiana nel triste annuncio per la prematura scomparsa del cantautore Tony Pantano. Riposi in pace.
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