Nelle ultime settimane numerosi pensionati residenti all’estero hanno ricevuto una comunicazione ufficiale dalla propria banca riguardante le nuove modalità di pagamento delle prestazioni previdenziali erogate dall’INPS. La novità riguarda l’accredito delle pensioni, che non potrà più essere effettuato sul Passbook ma esclusivamente tramite conto corrente bancario.
Per continuare a ricevere regolarmente i pagamenti, è quindi indispensabile aggiornare i propri dati bancari. Questa operazione può essere eseguita direttamente online, accedendo all’area riservata myINPS con credenziali SPID, CNS o CIE, oppure rivolgendosi al Patronato di fiducia, che potrà assistere i pensionati nella procedura in tempi rapidi ed evitando complicazioni. In mancanza dell’aggiornamento, a partire dal 1° ottobre 2025 i pagamenti non saranno più erogati fino alla regolarizzazione della posizione bancaria, con evidenti disagi per gli interessati.
Per i pensionati che invece ricevono la prestazione con cadenza semestrale, il margine di tempo è leggermente più ampio: il prossimo pagamento è previsto per il 3 gennaio 2026, ma anche in questo caso sarà necessario comunicare i nuovi dati entro e non oltre il 30 ottobre 2025.
Patronati e associazioni che operano a sostegno delle comunità italiane all’estero raccomandano ai pensionati di non attendere l’ultimo momento per aggiornare i propri dati bancari, onde evitare sospensioni nell’erogazione delle pensioni. Una corretta e tempestiva informazione, unita al supporto degli enti di assistenza, rappresenta lo strumento più efficace per garantire continuità e sicurezza nelle prestazioni previdenziali all’estero.
