Presentati i Giochi Olimpici Milano-Cortina al Technogym di Sydney

di Maria Grazia Storniolo

Giovedì 16 ottobre 2025, presso la sede di Technogym a Sydney, si è tenuto un importante incontro dedicato ai Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026, un evento che promette di unire sport, innovazione, sostenibilità e impatto globale.  L’iniziativa è stata promossa dalla Camera di Commercio Italiana a Sydney, in collaborazione con Technogym e l’Ambasciata d’Italia a Canberra, confermando ancora una volta il forte legame tra Italia e Australia nel promuovere i valori dell’eccellenza e del benessere.

Ad aprire i lavori è stato Marco Lazzarini, attaché Technology dell’Ambasciata Italiana a Canberra, che ha dato il benvenuto ai presenti e ringraziato calorosamente Tatiana Cagnola e Rebecca per l’impeccabile organizzazione dell’evento e il Console Generale a Sydney, Gianluca Rubagotti. Nel suo intervento iniziale, Lazzarini ha sottolineato come Technogym rappresenti “un orgoglio italiano nel mondo”, un brand sinonimo di innovazione tecnologica e di cultura del benessere. 

Ha poi ricordato la lunga collaborazione con il mondo olimpico, iniziata nel 2000 con i Giochi di Sydney e proseguita fino all’attuale partnership con Milano-Cortina 2026, evidenziando come “Technogym sia da sempre al fianco degli atleti per migliorare le loro performance e la qualità della preparazione fisica”. 

A seguire, Tatiana Cagnola, Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana, ha illustrato il ruolo della business community italo-australiana nel promuovere l’immagine dell’Italia moderna e competitiva. L’evento, ha spiegato, “non è solo un’occasione di dialogo sullo sport, ma un ponte economico e culturale che unisce le nostre due nazioni”.

Presente anche Nicholas Lee, direttore di Technogym Australia, che ha ringraziato i partner per la collaborazione e ha ribadito l’impegno dell’azienda nel diffondere una “wellness culture” basata su innovazione digitale e sostenibilità. 

“Technogym non è soltanto un marchio di attrezzature sportive – ha detto – ma un ecosistema che integra tecnologia, benessere e comunità.  L’obiettivo è migliorare la qualità della vita attraverso il movimento, rendendo l’attività fisica accessibile e motivante per tutti”. 

 La giornata ha visto la partecipazione di personalità di spicco del mondo sportivo e del coaching: Davide Mondin, coach del Women Ski Team alle Olimpiadi di Pechino; Daisy Thomas, atleta australiana di freeski Big Air e Slopestyle; e Rhys James, Wellness Institute & Community Manager di Technogym. Gli ospiti hanno condiviso esperienze personali e professionali, evidenziando come la preparazione fisica e mentale sia oggi una componente essenziale del successo sportivo.

Mondin ha ricordato che “nelle competizioni olimpiche la differenza tra i migliori si gioca sulla gestione mentale: il talento e la preparazione atletica non bastano, serve equilibrio interiore e lucidità per dare il meglio nel momento decisivo”. Daisy Thomas, portando la prospettiva degli atleti australiani, ha parlato della preparazione in vista della stagione invernale e dell’importanza di mantenersi in forma anche durante la pre-season.  “Non abbiamo un vero periodo di pausa – ha spiegato – ma continuiamo ad allenarci per restare pronti, spesso viaggiando tra Europa e Australia. Technogym è parte integrante del mio percorso di preparazione e benessere”. 

Durante la conferenza è stato trasmesso anche un videomessaggio di Giuliano Razzoli, campione olimpico italiano, che ha ribadito come l’eccellenza sportiva nasca dalla sinergia tra talento, dedizione e tecnologia.  Un momento di grande interesse è stato l’intervento in collegamento dalla Fondazione Cortina, che ha illustrato i progetti in corso in vista dei Giochi Invernali 2026.  Il rappresentante della Fondazione ha spiegato come Cortina stia vivendo una fase di profonda trasformazione: nuovi investimenti infrastrutturali, riqualificazione degli impianti sportivi, innovazioni nel trasporto e un approccio sostenibile alla gestione turistica. 

“Milano-Cortina – ha affermato – non sarà solo un evento di due settimane, ma un motore di sviluppo duraturo, economico, sociale e culturale. Vogliamo che il lascito olimpico viva oltre la cerimonia di chiusura, come un patrimonio per la comunità”. L’incontro si è concluso con un dibattito sul futuro del wellness sostenibile e sul ruolo delle nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale e i sistemi cloud, nella preparazione atletica e nella personalizzazione dei programmi di allenamento.

La giornata al Technogym di Sydney ha offerto così un’occasione unica per riflettere su come l’Italia, attraverso l’innovazione e la collaborazione internazionale, continui a distinguersi nel mondo dello sport e del benessere. Milano-Cortina 2026 si prospetta non solo come una celebrazione dello sport, ma come una vetrina globale del genio italiano, capace di unire tradizione e futuro, performance e sostenibilità.