Woody BellBots

Al Silverdale Shopping Centre, punto di riferimento per la comunità italo-australiana dei Lopreiato, un piccolo robot ha catturato l’attenzione di visitatori e bambini. Si chiama Woody BellBots ed è protagonista di una dimostrazione esclusiva, seguita da Channel 9 e da Allora!, che ha mostrato le sorprendenti capacità di questa innovazione tecnologica. 

Dietro Woody c’è Andrew, giovane imprenditore australiano e fondatore di BellBots Robotics, che ha raccontato la genesi di un progetto pensato per rivoluzionare l’esperienza di shopping.

“Fin da giovane,” spiega Andrew, “sono stato esposto a tecnologie avanzate. Quelle esperienze mi hanno insegnato che il futuro non è lontano: è già qui. Ho voluto portare un po’ di quella tecnologia nella vita quotidiana, rendendola accessibile a tutti.” Da questa visione è nato Woody, assistente robotico capace di accogliere clienti, fornire informazioni, segnalare promozioni e rendere l’esperienza di acquisto nei centri commerciali più interattiva e divertente.

Il robot ha riscosso immediato successo tra selfie, saluti e risate, diventando la nuova attrazione del centro. Nonostante il sorriso digitale e l’aspetto amichevole, dietro di lui si cela una sofisticata tecnologia che combina intelligenza artificiale, sensori di movimento e riconoscimento vocale, permettendogli di muoversi in sicurezza e rispondere ai visitatori in tempo reale.

Una delle caratteristiche più innovative di Woody è la capacità di comunicare in tutte le lingue, adattandosi automaticamente all’interlocutore. Questa funzione lo rende perfetto per il contesto multiculturale australiano. “Volevamo che chiunque potesse parlare con Woody senza barriere linguistiche,” sottolinea Andrew. “Che tu sia italiano, cinese o arabo, il robot ti capirà e risponderà nella tua lingua.”

Andrew ha condiviso anche la sua visione del futuro: “Il mio sogno è vedere centinaia di Woody nei centri commerciali australiani. Voglio creare una rete di robot che supportino le persone, senza sostituirle.”

Per Andrew, la robotica non è solo progresso tecnologico: è una nuova forma di collaborazione tra uomo e macchina. “Non si tratta di sostituire l’essere umano, ma di offrirgli strumenti che migliorino la vita e il lavoro quotidiano,” afferma.

Con l’entusiasmo dei visitatori e il supporto della comunità locale, Woody BellBots rappresenta un passo concreto verso un futuro in cui tecnologia e umanità camminano insieme.