Il Presidente del ComItEs – Comitato degli Italiani all’Estero del NSW, Maurizio Aloisi, ha invitato i connazionali a collaborare con le autorità sanitarie durante il lockdown in corso, nel rispetto delle restrizioni.
“Invito i connazionali della comunità italiana, – si legge nella nota a firma di Aloisi – in particolare coloro che risiedono nelle aree di Fairfield e Liverpool a seguire le regole imposte dalle autorità in modo scrupoloso. Non uscite di casa, se non per motivi veramente essenziali.”
Le restrizioni aggiuntive, in vigore a partire dalle 17:00 del 9 luglio 2021, si sono rese necessarie dopo che stato del NSW ha registrato 44 infezioni, il numero giornaliero più alto nell’ultimo focolaio. Oltre 14.000 persone sono ora state segnalate come casi a stretto contatto e potrebbero essere potenzialmente infette dalla nuova variante Delta. Un ventenne è stato ricoverato e si trova attualmente in terapia intensiva.
Il Presidente ha quindi invitato i connazionali a vaccinarsi. “Ne approfitto anche per lanciare un appello a favore della campagna vaccinale. Personalmente, credo che sia più pericoloso doversi curare dal Covid-19 che correre il rischio di un coagulo di sangue, che può avvenire ogni volta che ci sottoponiamo ad un intervento chirurgico con anestesia. Per una volta, diamo fiducia alla scienza,” ha detto il Presidente.
“Invito ogni connazionale a discutere con il proprio medico di famiglia la possibilità di vaccinarsi per il bene dell’intera collettività. Per il bene di tutti, vi invito ancora una volta a rispettare le regole sanitarie, limitare allo stretto necessario le uscite dal proprio domicilio e indossare la mascherina.”
Articolo-intervista realizzato nell’ambito della campagna di sensibilizzazione alla vaccinazione realizzata attraverso il FECCA COVID-19 Small Grants. Per maggiori informazioni consulta la pagina: https://fecca.org.au/grants/
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