Il governo australiano ha lanciato una nuova campagna pubblicitaria, incoraggiando gli australiani a vaccinarsi contro il COVID-19. Gli australiani sono incoraggiati ad “armarsi” per sconfiggere il COVID-19 e ottenere il vaccino, mentre il governo federale continua a tracciare un percorso fuori dalla pandemia.
La campagna nazionale presenta vari bicipiti e chiede alle persone di “armarsi” con il vaccino per proteggere la propria famiglia, i colleghi e la comunità. Il programma di vaccinazione australiano è iniziato a febbraio, ma l’unico annuncio pubblicitario ad accompagnarlo finora era stato un annuncio d’ufficio con lo specialista in malattie respiratorie e infettive Dr Nick Coatsworth, che era stato vicedirettore sanitario che consigliava di vaccinarsi.
Il nuovo capo del dipartimento per la vaccinazione, il tenente generale John Frewen, ha ammesso il mese scorso che il ritardo della campagna vaccinale si era reso necessario a causa di forti preoccupazioni che la domanda di vaccini Moderna australiani, raccomandati per gli under 60, avrebbe superato l’offerta.
Ma con il numero di dosi Pfizer che arriveranno in Australia finalmente salirà a un milione a settimana dal 19 luglio e fino a circa 1,2 milioni a settimana ad agosto, la campagna è ora pronta per il lancio.
Scott Morrison ha annunciato Frewen come capo della task force nazionale sui vaccini contro il Covid lo scorso 4 giugno. Frewen ha affermato che il programma vaccinale era ancora nella fase di “raduno”. La campagna “Arm yourself” fa parte della prossima fase, con le forniture australiane di vaccini Moderna che aumenteranno nei prossimi mesi.
“Per ottobre, novembre e dicembre riceveremo grandi quantità di vaccino. Quindi desideriamo aumentare la campagna durante l’anno. La campagna “Armatevi” sarà adattata nel corso del prossimo mese per aiutare la comunità a partecipare alla vaccinazione. È molto adattabile a regioni specifiche, a lingue e a gruppi culturali specifici”. Il governo si era affidato al vaccino AstraZeneca, sperando in un vaccino prodotto a livello nazionale per immunizzare la maggior parte della popolazione.
L’opposizione laburista si è dimostrata critica nei confronti della gestione della pandemia da parte del governo federale. “Se non riesci a programmare, stai programmando di fallire, ed è quello che è successo qui”, ha detto Anthony Albanese.
“Non abbiamo fatto abbastanza accordi con aziende farmaceutiche per ottenere vaccini presto. Il governo era troppo impegnato là fuori a dire: “Siamo in prima fila”. Siamo gli ultimi nel mondo sviluppato per il lancio del vaccino e non siamo tra i primi 100 paesi”.
L’epidemia della variante delta a Sydney ha messo ancora più a dura prova il programma, con Scott Morrison che ha respinto qualsiasi suggerimento che il suo governo condivida la responsabilità per la situazione che sta affrontando la più grande città australiana.
Nel frattempo una pubblicità “grafica” di COVID-19 andrà in onda sugli schermi televisivi di Sydney per evidenziare la gravità della malattia.
Nel breve spot televisivo finanziato dal Commonwealth, una giovane donna su un ventilatore fatica a respirare in un letto d’ospedale mentre il suo monitor cardiaco emette un segnale acustico, rimane senza fiato mentre un messaggio recita: “Il COVID-19 può colpire chiunque. Resta a casa. Fai il test. Prenota la tua vaccinazione”.
Il Chief Medical Officer Paul Kelly ha affermato che il governo australiano ha commissionato specificamente l’annuncio a causa dell’intensificarsi dell’epidemia nel NSW.
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