TGA: Vaccini, test rapidi e terapie per sconfiggere la pandemia

La TGA (Therapeutics Goods Administration) sta valutando l’introduzione di trattamenti farmacologici e vaccini di seconda e terza generazione mentre ha confermato di aver concesso l’approvazione provvisoria al vaccino mRNA Moderna che dovrebbe essere disponibile a settembre.

Il primo ministro Scott Morrison ha confermato durante una conferenza stampa che la Therapeutic Goods Administration ha approvato il vaccino Moderna per l’uso negli australiani di età pari o superiore a 18 anni.

Il governo federale ha ordinato un totale di 25 milioni di dosi del vaccino Moderna, di cui 10 milioni dovrebbero arrivare entro la fine di quest’anno. Si prevede che un milione di dosi arriveranno il mese prossimo e saranno disponibili presso le farmacie. L’approvazione di Moderna lo rende il quarto vaccino COVID-19 ad essere approvato in Australia.

Tra le altre novità, l’Australia espanderà l’utilizzo dei test rapidi antigenici. Secondo quanto annunciato dalla stessa TGA, i test antigenici sono attualmente utilizzati in molte altre parti del mondo, con risultati accurati in pochi minuti.

Il Professor John Skerrit, direttore della TGA, ha poi aggiunto che è stato condotto uno studio sull’efficacia dei test rapidi nelle case di cura per anziani e che alcune aziende, come la Commonwealth Bank, hanno utilizzato i test rapidi anche negli hotspot di Sydney.

Sebbene non siano così accurati come i test comunemente impiegati, noti come test PCR, i test antigenici hanno comunque un alto grado di accuratezza. Se le persone risultano positive, possono quindi confermare la loro infettività attraverso un test PCR convenzionale.

La TGA guarda inoltre con fiducia l’arrivo di trattamenti farmacologici. “Ci sono altri farmaci in arrivo, ma i farmaci non sostituiranno i vaccini”, ha affermato il Professor Skerrit.

“Per la maggior parte delle malattie virali è importante avere farmaci e vaccini. Il mio team non sta lavorando solo su vaccini di seconda e terza generazione, ma stiamo lavorando su vari farmaci candidati davvero interessanti e stiamo anche parlando con un certo numero di aziende di ulteriori farmaci candidati”.

Eventuali farmaci terapici dovranno superare più studi clinici prima di poter essere realizzati in Australia, ma potrebbero essere cruciali nella lotta contro la malattia.

Attualmente, un farmaco chiamato remdesivir viene utilizzato negli ospedali per curare i pazienti malati di Covid-19, ma attualmente non esiste una terapia in casa, che il governo intende introdurre quanto prima.

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