Non storie sulla vita di Marco Polo, ma semplici racconti di ritorno alle terre di emigrazione. È questo il tema del concorso letterario internazionale “Il Ritorno di Marco Polo: Viaggi, Memorie e Avventure nell’Italia delle Radici”, indetto dalla Marco Polo – The Italian School of Sydney, che mette insieme l’esempio dell’esploratore genovese e i viaggi di ritorno in Italia nell’ambito del Turismo delle Radici.
“Le aspettative sono alte per questo evento unico che celebra il 2024 come l’Anno delle Radici Italiane nel Mondo, invitando gli italiani e i loro discendenti a riscoprire le terre da cui i loro antenati sono partiti. Il concorso letterario invita i partecipanti a scrivere storie di ritorno all’Italia delle radici, sia reali che immaginarie. È un’opportunità straordinaria per esplorare e condividere esperienze personali e familiari legate alle emigrazioni italiane, celebrando la ricca eredità culturale che si estende oltre i confini nazionali”, sottolinea sulla sua pagina social la Scuola Marco Polo.
I partecipanti possono inviare fino a tre racconti inediti, in italiano, inglese o in dialetto regionale, con relativa traduzione. Ogni racconto dovrebbe estendersi da un minimo di 3 a un massimo di 8 cartelle A4, rispettando le specifiche di formattazione indicate nel bando. Le opere devono essere presentate in formato digitale attraverso il portale dedicato sul sito web della Marco Polo o via email in caso di difficoltà tecniche. Per maggiori informazioni e per inviare la tua opera, visita il sito ufficiale del concorso all’indirizzo www.cnansw.org.au/marcopolo700. La scadenza per la presentazione dei lavori è fissata inderogabilmente al 30 luglio 2024.
I premi in palio includono un primo premio di $1000 dollari australiani, con ulteriori premi per il secondo e terzo classificato, nonché Menzioni d’Onore e premi a sorpresa per lavori meritevoli. Tutti i partecipanti riceveranno un attestato di partecipazione, mentre la premiazione avrà luogo entro la fine dell’anno a Sydney.
Giovanni Testa, Executive Officer della Marco Polo, sottolinea che “il concorso è aperto a tutti coloro che desiderano esplorare le proprie radici italiane e condividerle con il mondo. Non vi sono restrizioni di alcun tipo. Non è un concorso sulla vita di Marco Polo, ma un invito a condividere semplici e affascinanti storie familiari di ritorno alle terre dei propri avi. Invitiamo tutti gli scrittori, giovani e adulti, a partecipare attivamente a questa celebrazione letteraria e culturale, raccontando come hanno vissuto un ritorno reale o immaginario al paesino, alla borgata o anche alla città da dove loro o i loro antenati sono partiti. Tanti piccoli ‘Milione’ da condividere a livello mondiale.”
Il concorso è patrocinato dall’Istituto Italiano di Cultura Sydney, Comites Melbourne – Victoria, Comites Queensland & Northern Territory e Comites Canberra & ACT, insieme all’ILTA (Associazione degli Insegnanti di Lingua Italiana), l’ANFE di Sydney, la Dante Alighieri Society of Canberra, la Federazione dei Marchigiani del New South Wales e la Federazione Siciliani d’Australia.
Oltre settanta scuole del New South Wales hanno già ricevuto copia del bando nelle scorse settimane, ampliando la portata del concorso e suscitando interesse tra la comunità italiana locale e internazionale, evidenzia la Scuola Marco Polo di Sydney.
Be the first to comment