Ci risiamo con il multiculturalismo 

Recentemente ho partecipato alla presentazione del programma per il futuro di Liverpool 2022-2032, da parte del Sindaco Ned Mannoun e della Vice Sindaco Karress Rhodes, sempre presente e attenta alla crescita dell’area. 

Dalle spiegazioni fatte, il progetto porterà Liverpool all’avanguardia del futuro. 

Veramente un progetto ambizioso. 

Il programma comprende il sociale, lo sviluppo, l’economia, le responsabilità per settore, l’aeroporto di Badgery Greek, le infrastrutture e il trasporto. 

Non è stato tralasciato l’ambito programma climatico, lo sviluppo delle aree per lo sport e lo svago, più scuole, più comunicazioni e parcheggi. 

Tra questi uno molto importante come la sicurezza. L’enorme mostro dell’intermodale, (personalmente ancora non lo vedo ben sviluppato) principalmente per quanto riguarda l’impatto che questo mostro porterà al traffico locale, dato che si parla di centinaia se non migliaia nelle 24 ore, di camion con il loro automatico inquinamento da carburante diesel. 

Lo sviluppo continua con l’apertura alle varie etnie. Molto interessante, ma a mio avviso non preparate o educate ad un sistema di vita australiano, mentre stiamo notando ad una certa forzatura ad adeguarci alle loro usanze. Sempre molto interessante per conoscerci e condividere usanze e costumi nonché i gusti culinari. 

Il multiculturalismo non è una cosa facile da implementare nel giro di una settimana o di un mese, ma necessita di un certosino lavoro che deve essere fatto principalmente dalle autocita comunali con riunioni, spiegazione sulle differenti usanze che queste popolazioni incontrano venendo in Australia. 

Non si può negare che chi è nato e cresciuto in un Paese differente da quello scelto, possa capire o integrarsi con facilità. 

Normalmente ai nuovi arrivati viene dato di tutto, dal Medicare, agli alloggi, facilitazioni varie, scuole ed altro… ma non ho mai sentito parlare dei doveri che costoro dovrebbero avere verso il Paese ospitante. 

Forse questo è un argomento che ho cercato di trovare nel depliant illustrativo ma che non ho trovato. 

Peccato perché sarebbe stato un ottimo inizio per il futuro di Liverpool. 

Ci sono vari fattori coinvolti, religione, lingua, educazione, tolleranza, libertà, usi, differenze alimentari, igiene, lavoro e tante altre piccole umane necessità che coinvolgono questo multi… mostro. 

È bello vedere grosse organizzazioni con grossi nomi al seguito, con riunioni, feste, cene folkloristiche, profondi discorsi che toccano l’animo se poi a fine cena ce ne andiamo tutti a casa e il tutto cade nel dimenticatoio o come si dice….. chi se visto se visto, scordiamoci del passato (o meglio del detto) e principalmente non venite a bussare. 

Triste? Credo proprio di si. Ma guardatevi in giro e ditemi se avete notato un cambiamento in meglio… Dubito. 

Quello che invece è vero, è che dobbiamo sorbirci, tra giornali e notizie TV varie, cronache di spari, ammazzamenti, traffici, spacci, percosse, ecc. ecc. 

Ma non preoccupiamoci molto, tanto presto faremo un’altra grande cena per dimostrare quanto è importante il MULTICULTURALISMO. 

Sicuramente qualche curioso chiederà cosa c’è scritto, e voi, Allora, traduceteglielo. 

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