Il ministro Richard Colbeck è sotto accusa per gli oltre 500 decessi in assistenza agli anziani dall’inizio dell’ondata della variante Omicron.
A chiedere le dimissioni del responsabile per i servizi di assistenza agli anziani è stato il leader laburista Anthony Albanese. L’opposizione ha inoltre condannato la mancata istituzione di una task force che indaghi sulle centinaia di decessi correlati al Covid nelle case di cura.
Albanese non ha risparmiato critiche contro Richard Colbeck, al quale ha intestato i 566 decessi di anziani dall’inizio dell’ondata di Omicron in Australia, accusando il ministro di mostrare disprezzo per gli anziani.
“Questa è solo una risposta campata per aria. Il dipartimento non stava forse esaminando quei problemi che avrebbero dovuto portare ad istituire una task force? Se Richard Colbeck non si dimette oggi, il Primo Ministro lo dovrebbe licenziare. È semplicemente incapace di svolgere il compito a lui affidato, di prendersi cura degli interessi degli anziani australiani vulnerabili”.
Il governo ha però risposto che la task force esaminerà i dati provenienti dai diversi stati australiani sui tassi di mortalità tra i residenti anziani. La spinta di Albanese è arrivata dopo che l’ufficiale medico del Commonwealth, Paul Kelly, ha affermato che il Dipartimento federale della salute avrebbe convocato una task force sul tasso di decessi correlati alla pandemia tra gli anziani.
Quasi l’85% dei decessi per pandemia tra metà dicembre – quando Omicron è stato individuato in Australia – e la fine di gennaio sono stati persone di età superiore ai 70 anni e il tasso di mortalità per Covid in media nell’intera popolazione del paese era di circa lo 0,1%.
Il senatore Colbeck ha negato che il settore fosse in crisi e ne ha difeso le prestazioni davanti a una commissione ristretta del Senato, dicendo di aver agito bene in circostanze difficili. Il ministro anche difeso la sua decisione di andare a vedere una partita degli Ashes Test il mese scorso, invece di comparire davanti alla commissione d’inchiesta della camera alta sulla pandemia, dicendo che ha continuato a monitorare da vicino la situazione.
Nel frattempo, un esperto di spicco ha accusato il ministro della Salute Greg Hunt di “giocare a fare la vittima” per aver dichiarato che decine di migliaia di residenti nelle case di cura hanno rifiutato le vaccinazioni contro il Covid.
Hunt ha affermato che circa 35.000 residenti hanno scelto di non ricevere vaccinazioni di richiamo, mentre altri 20.000 devono ancora ricevere la prima o la seconda dose.
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