Il ComItEs NSW ha partecipato martedì 13 luglio ad un convegno con il Primo Ministro australiano Scott Morrison e il Ministro per l’Immigrazione, la Cittadinanza e gli Affari Multiculturali, Alex Hawke a seguito dell’emergenza Covid-19 e l’aumento dei contagi della variante Delta a Sydney.
Lo scopo dell’incontro con gli oltre 120 leader comunitari è stato di comprendere meglio le preoccupazioni della comunità in merito all’evoluzione della situazione COVID-19 nel sud-ovest di Sydney e informare i rappresentanti di varie realtà multiculturali in merito al sostegno del governo federale australiano.
Il Presidente Maurizio Aloisi e il Segretario Marco Testa, in rappresentanza della comunità italiana hanno richiesto al Primo Ministro quali strategie saranno messe in atto e di quali strumenti verranno dotate le collettività multiculturali per garantire un flusso regolare di informazioni.
Il governo auspica che ogni comunità si impegni a trasmettere un semplice messaggio: “resta a casa, fai il test, vaccinati.” Inoltre, saranno presto disponibili ulteriori misure di sostegno al reddito. Ad una nuova versione di JobKeeper, il governo ha preferito invece rendere disponibile direttamente ai lavoratori un contributo di emergenza da $325 a $500, a seconda delle ore di lavoro perse a causa del lockdown.
Il Primo Ministro e il Ministro Hawke hanno ringraziato il ComItEs per la domanda posta e annunciato che ai vari leader saranno inviati materiali in lingue comunitarie affinché possano essere diramate attraverso i canali digitali e della stampa. Inoltre, il governo ha affidato alla FECCA, l’organismo nazionale che rappresenta gli australiani di diversa estrazione culturale e linguistica una serie di contributi per una campagna informativa mirata.
Il Ministro Hawke ha inoltre chiarito che al momento non si ritiene obbligatorio il vaccino per l’intera popolazione, anche se alcune direttive statali potranno portare all’obbligatorietà per lavoratori in alcuni settori chiave, come ad esempio il personale sanitario e quanti sono impegnati nella gestione delle strutture di quarantena.
Il ComItEs NSW partecipa regolarmente alle sedute del Department of Home Affairs, attraverso una speciale task force multiculturale istituita a livello statale e in rappresentanza degli italiani.
“Invitiamo quanti abbiano delle istanze da presentare al governo australiano a non esitare a contattare il ComItEs NSW. Quale unico ente di rappresentanza eletto democraticamente dalla collettività italiana, siamo desiderosi di venire incontro alle esigenze dei connazionali in questo periodo difficile,” ha affermato il Presidente Aloisi.
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