Durante una cerimonia tenutasi presso il Palazzo del Quirinale, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha assegnato la medaglia d’oro al valor civile al Dipartimento della Protezione Civile per il ruolo esemplare svolto durante l’emergenza sanitaria legata al Covid-19. La motivazione per questo prestigioso riconoscimento sottolinea l’eccezionale impegno del Dipartimento nel coordinare le diverse componenti e strutture operative del servizio nazionale della Protezione Civile durante l’epidemia di Sars-CoV-2 e la dichiarazione dello stato di emergenza.
Il Dipartimento della Protezione Civile, sotto l’egida della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha dimostrato un impegno costante, diffuso ed efficace nel coordinamento di tutte le componenti coinvolte, fornendo un esempio di abnegazione e alto senso del dovere. Questo sforzo ha garantito la migliore risposta organizzativa, logistica e operativa per contenere la diffusione del virus e superare la fase emergenziale, guadagnando il plauso e la gratitudine unanime della comunità nazionale.
Il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Sebastiano Musumeci, ha sottolineato: “Persone -ha affermato il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci- che con passione, tenacia e competenza, nel silenzio del dovere, hanno saputo profondere ogni energia per affrontare, e ove possibile neutralizzare, gli effetti di un nemico sconosciuto e apparso per qualche tempo persino invulnerabile.”
Alla cerimonia ha partecipato anche il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, che ha aggiunto: “Questo riconoscimento onora tutto il sistema di protezione civile -ha affermato Curcio- e testimonia l’impegno incessante e generoso profuso dal personale del Dipartimento, dalle diverse componenti e strutture operative del servizio nazionale della Protezione Civile e in particolare dalle migliaia di volontarie e volontari che hanno assicurato il proprio contributo alla risposta organizzativa, logistica ed operativa in termini di contrasto alla diffusione epidemiologica.”
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