Si avvicinano le elezioni federali in Svizzera

La Svizzera si sta preparando per le imminenti elezioni federali, programmate per il 22 ottobre 2023. Questo evento significativo nel calendario politico del paese vedrà i cittadini svizzeri esprimere il proprio voto per eleggere 246 membri dell’Assemblea Federale, che comprende sia il Consiglio Nazionale (la camera bassa) che il Consiglio degli Stati (la camera alta). Sebbene il voto sia un evento frequente in Svizzera, grazie ai regolari referendum, le elezioni federali si tengono solo una volta ogni quattro anni, rendendole un importante traguardo politico.

In Svizzera, i cittadini eleggono direttamente i membri del Consiglio Nazionale, che rappresentano la camera bassa del parlamento federale. Il numero di rappresentanti inviati da ciascun cantone al Consiglio Nazionale dipende dalle dimensioni della sua popolazione. In generale, ciascun cantone può inviare un rappresentante eletto per circa ogni 40.000 abitanti. Anche i cantoni più piccoli hanno un minimo garantito di un seggio. Ad esempio, il cantone più popoloso, Zurigo, attualmente ha 35 seggi nel Consiglio Nazionale.

Il Consiglio degli Stati, che rappresenta i cantoni nella camera alta, comprende 46 membri. Ciascun cantone invia due deputati al Consiglio degli Stati, tranne i sei semicantoni che ne inviano uno ciascuno.

Queste due camere, sebbene facciano parte dell’Assemblea Federale, spesso prendono decisioni separatamente. Perché una decisione diventi definitiva è necessario un consenso. Se entrambe le camere non sono d’accordo, devono negoziare per raggiungere un accordo comune.

La diversità della politica svizzera è evidente nella vasta gamma di partiti politici rappresentati nell’Assemblea Federale. Questi partiti includono il Partito Popolare Svizzero (SVP), il Partito Socialista (SP), il Centro (un’alleanza tra il Partito Popolare Democratico Cristiano e il Partito Democratico Conservatore), i Liberali, i Verdi e i Verdi Liberali. Trovare un terreno comune può essere una sfida a causa di queste differenze ideologiche.

Le elezioni federali di quest’anno rivestono una particolare importanza poiché i deputati appena eletti sceglieranno un sostituto per il ministro della Salute uscente e attuale presidente, Alain Berset, che ha annunciato le dimissioni con effetto dal 31 dicembre 2023. Il 22 ottobre, il parlamento appena eletto avrà la responsabilità di selezionare un nuovo ministro tra i membri del Consiglio Federale disposti a candidarsi. Al momento, nessun candidato ha ufficialmente dichiarato l’intenzione di candidarsi per questa posizione.

Una delle caratteristiche distintive dei politici svizzeri è che non sono politici di carriera. La maggior parte di loro svolge lavori regolari nei propri distretti di origine, oltre ai loro doveri parlamentari a tempo parziale. La politica svizzera aderisce al concetto di una “legislatura dei cittadini”, che enfatizza la vicinanza ai cittadini e l’importanza di comprendere la vita quotidiana delle persone che rappresentano. Questo sistema unico consente ai parlamentari svizzeri di mantenere un legame con il mondo reale e le preoccupazioni dei propri elettori.

Sebbene gli stranieri non abbiano il diritto di partecipare alle elezioni a livello federale in Svizzera, alcuni cantoni, come Friburgo, Vaud, Neuchâtel e Jura, consentono ai non cittadini di votare, eleggere funzionari e candidarsi a livello comunale. Le condizioni per il coinvolgimento variano da un cantone all’altro, ma spesso richiedono una certa durata della permanenza e/o un permesso di residenza. Nonostante le restrizioni a livello federale, molti deputati di entrambe le camere del parlamento svizzero hanno origini straniere e detengono persino doppie cittadinanze, svizzera e quella del loro paese d’origine.

Mentre la Svizzera si avvicina alle elezioni federali, la diversità politica del paese, i parlamentari a tempo parziale e il sistema di democrazia diretta saranno ancora una volta in mostra. I cittadini del paese avranno l’opportunità di plasmare la futura direzione della loro nazione scegliendo i rappresentanti per il Consiglio Nazionale e il Consiglio degli Stati, il tutto mentre seguono con attenzione il cambio ministeriale imminente all’interno del Consiglio Federale. Restate sintonizzati per ulteriori dettagli su questo emozionante evento più vicino alla data.

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