Da New York Angelo Coppola:il musicista italoamericano del Westchester

Tradizioni, cultura e fisarmonica, organetto e tastiera con “Pane e cioccolato”. Il suo obiettivo crescere nella musica. Per il futuro giungere alle vette della popolarità nelle Tv d’America, CBS, la NBC e la ABC. Agli italiani all’estero non dimenticare usi e costumi delle proprie origini

Quando si dice che il viso è lo specchio dell’animo… É proprio vero! Un volto da bravo ragazzo, che ispira grande tenerezza. È la stessa che coinvolge in prima persona Angelo Coppola, in un’intervista che parte dal Westchester, New York. È al lavoro, ma nella pausa pranzo ci concede una video-intervista di grande spessore. Guardando i suoi occhi sembra rispecchiarsi l’opalescente colore del mare. 

Viene naturale immedesimarsi nell’odore familiare del Sud Italia. Vagheggiare il profumo della buona cucina partenopea e sognare la “tazzuliella e Cafè, che sulo a Napule o’ sanno fa”, non sarà una bolla di sapone, ma quello che resterà indelebile nel cuore. 

L’intervistato è un giovane italoamericano di 32 anni, nato a New York, ma di origini italiane, figlio di genitori italiani. Il papà Aniello, napoletano e la mamma Antonietta di Avellino, non avendo grandi mezzi economici, desideravano il meglio per la loro vita insieme. Si rifugiano, quindi, nel sogno americano.  È con grandi sacrifici che negli anni ‘70 decidono di andare incontro alle opportunità che l’America offre. Partono per gli USA alla ricerca di un lavoro stabile che dia loro certezze per il futuro. 

È New York la meta che ha dato la possibilità di far crescere bene i loro due figli, Angelo e sua sorella minore Graziella. Unito per sempre all’Italia dalle tradizioni e dalla cultura, il Coppola non ha mai dimenticato la lingua italiana, nè quella napoletana. 

Ora è felicemente sposato da due anni con la bella americana Gerardina, figlia di due genitori italiani, della provincia di Avellino.  

La sua passione più grande è la musica, che coltiva da bambino, dall’età di sette anni, quando comincia a prendere lezioni di musica. Pensa di aver ereditato il suo amore dal papà, che suonava la fisarmonica. 

Anche il fratello di suo nonno, che oggi vive Toronto in Canada, suonava l’organetto. 

È per queste doti tramandate che lui sente di aver acquisito delle qualità artistiche. In America Angelo è oggi un noto musicista, con frequenti ingaggi sia per eventi di piazza, che per manifestazioni di interesse sociale con Associazioni, soprattutto italoamericane. Fa parte dell’affermato gruppo musicale “Pane e cioccolato”, fondato dal mitico cantante italoamericano Luigi Trombetta. 

È travolgente vedere suonare Angelo…, dove spesso con affetto dai fans viene definito, “Golden Hands, mani d’oro”. Le platee al suono dell’organetto e della fisarmonica sembrano impazzire. Giovani, donne e bambini esultano, quando lo strumento è sfiorato dalle sue mani. La musica che ha nel sangue lo fa diventare un tutt’uno con l’organetto, che sembra parlare. 

È incredibile come faccia divertire il pubblico nella stessa serata dall’antico organino alla fisarmonica, che risuona in maniera magistrale e abbraccia con amore come fosse una figlia. La sua peculiarità è la versatilità e la bravura quando si accosta alle tastiere. Il poliedrico Coppola costituisce un fondamento per il suo gruppo. 

Canta, inoltre, intonando con maestria le meravigliose nostre indimenticabili canzoni italiane, che piacciono tanto al pubblico internazionale.  I gruppi italiani che predilige sono gli storici “Cugini di campagna”, “I Teppisti dei sogni”, veramente fortissimi a New York. 

Con una molteplice scaletta sono numerosissime le canzoni richieste durante le serate, tra cui “Anima mia”, “Piccolo fiore”, ma anche le tradizionali, “Tu Vuò Fa l’americano” “Oh sole mio”. 

È stato in un evento di tanti anni fa che ha conosciuto ed è stato acclamato dall’Association of Italian American Educators, AIAE – Le luci di New York- con la sua Presidente, la giornalista Cav. Josephine Buscaglia Maietta, Radio Host e Producer del programma radiofonico “Sabato Italiano” di Radio Hofstra University di New York, seguitissima dall’Europa, Argentina, fino all’Australia. 

Il suo obiettivo è crescere nella musica. Si sente di ringraziare, i lettori e gli ascoltatori della radio WRHU, radio Hofstra I premio Award. Conosciuto, anche attraverso la Radio, da un pubblico internazionale, Angelo si augura per il futuro di essere presente nelle Tv d’America, CBS, la NBC e la ABC e nelle TV australiane, dove tanti connazionali potrebbero vederlo.  

Vuol dire grazie a tutti gli italiani all’estero,  giunti negli anni passati, che con grande impegno e costanza hanno gettato e continuano a seminare le basi per una serena permanenza per le generazioni italoamericane future. Si sente per metà italiano e per metà americano, ma nel suo cuore il tricolore è un punto fermo. 

L’America la ama, perché gli ha dato i natali e gli dà da vivere. La madre patria Italia, tuttavia, rimane àncora di salvezza e forza per chi  ama gli italiani e desidera non dimenticare mai gli usi, i costumi e le tradizioni di una terra di eccellenza.