Finanziaria: asilo gratuito dal secondo figlio e sgravi fiscali

La ministra per la Famiglia, la Natalità e Pari Opportunità, Eugenia Roccella, ha annunciato un pacchetto di iniziative pro-famiglia che prevede un impegno finanziario di quasi un miliardo di euro. Questa progettualità è stata illustrata dalla ministra come un passo verso il rafforzamento delle famiglie italiane e delle loro aspirazioni.

Una delle principali novità è che lo Stato coprirà i contributi previdenziali dei lavoratori per le madri con almeno due figli. Inoltre, a partire dal secondo figlio, gli asili nido saranno gratuiti. La Premier Giorgia Meloni ha sottolineato che questa misura mira a riconoscere il contributo delle madri che mettono al mondo almeno due figli alla società, e allo stesso tempo, scongiurare l’idea che la natalità possa scoraggiare l’ingresso delle donne nel mondo del lavoro.

La decisione di eliminare i contributi è nata dalla constatazione che molte donne italiane desiderano famiglie di almeno due figli ma spesso incontrano ostacoli che ne impediscono la realizzazione. Questa misura è anche una risposta ai crescenti casi di dimissioni forzate tra le madri, come mostrano le statistiche.

Il pacchetto mira a sostenere le famiglie e promuovere le pari opportunità. La situazione dell’assegno unico resta invece invariata, principalmente a causa di questioni legate all’Europa. Tuttavia, il provvedimento non manterrà la riduzione dell’IVA sui prodotti per l’infanzia, in quanto l’aumento dell’inflazione ha assorbito il beneficio.

Le misure del governo includono il potenziamento dei congedi parentali, consentendo ai genitori di prendere un congedo retribuito per dieci mesi. Inoltre, i congedi parentali saranno rivisti al rialzo, garantendo un salario pari al 60% dello stipendio durante il secondo mese di congedo.

La nuova manovra prevede anche la rimozione degli investimenti in titoli di Stato dal calcolo ISEE, poiché tali investimenti sono spesso gestiti dalle famiglie. Inoltre, sono previste misure di sostegno per i mutui per la prima casa, aiutando le scuole dell’infanzia paritarie e fornendo una carta dedicata all’acquisto di generi alimentari. Inoltre, ci saranno soluzioni abitative per gli studenti universitari fuori sede.

La ministra Roccella ha sottolineato che questa legge di bilancio riflette l’attenzione del governo verso le famiglie, la natalità, il lavoro femminile e il valore sociale della genitorialità, attraverso interventi organici e sostenibili.

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