Condannato chiede Vegemite

di Mariano Coreno

Il caso ha dell’incredibile, ma in Australia nulla sembra sorprendere davvero. Andre McKechnie, detenuto condannato all’ergastolo per un omicidio commesso in Queensland nel 1990, ha presentato un’istanza formale al Department of Justice and Community Safety del Victoria per ottenere… un barattolo di Vegemite.

La richiesta è diventata immediatamente una curiosità mediatica. McKechnie, tramite un esposto legale rivolto alla Supreme Court of Victoria, sostiene di non poter fare a meno della Vegemite, che ha consumato fin da ragazzo. Secondo lui, non si tratta di un capriccio ma di un elemento identitario: la Vegemite farebbe parte non solo delle sue abitudini alimentari, ma della cultura australiana nel suo insieme. La sua affermazione più sorprendente? «Se una persona non mangia Vegemite, non è un vero australiano.» 

McKechnie ha inoltre spiegato che rifiuta il 90% del cibo servito in carcere per motivi religiosi, rendendo la richiesta di Vegemite, almeno ai suoi occhi, tutt’altro che bizzarra.

A Melbourne, si sa, può accadere davvero di tutto. E questa storia ne è un’ulteriore conferma.