Illawarra: ieri, oggi e domani

Domenica 21 novembre, una data significativa per l’Illawarra: la pubblicazione di un libro sull’emigrazione. Nonostante la copertina abbia la nota valigia e il solito tricolore, il contenuto non ha niente di scontato. Sono storie di coraggio, di perseveranza, di sacrifici che hanno accompagnato questi residenti dell’Illawarra nel loro cammino di vita.

La pubblicazione bilingue, intitolata “A passeggio tra ieri e oggi – A journey through our past & present” ideata da Stella Trombetta Vescio che ne è stata anche la coordinatrice, è scaturita da un progetto Comites con il finanziamento del Ministero degli Esteri italiano.

“Questo libro – ha dichiarato Stella – racchiude storie diverse di emigrazione, non è quel solito libro che racconta l’immigrazione soltanto di ieri, ma ci sono anche storie attuali di giovani appena arrivati. Chi più o chi meno ha sofferto per rimanere e potere farsi strada.

Lasciare il proprio paese è sempre un’esperienza piuttosto traumatica ed adesso è bello vedere come questa gente sia riuscita ad emergere da queste difficoltà e molti di loro “ce l’hanno fatta” e sono riusciti a sistemarsi ed emergere sia finanziariamente che socialmente. Penso che queste storie siano un esempio per tutti coloro che decidono di venire, di intraprendere questo viaggio verso questa grande terra che è l’Australia”.

Oltre 70 persone hanno partecipato all’evento e molti intervistati nel libro, i protagonisti, erano presenti in sala con le loro famiglie. Una piccola festa nella festa, rallegrata dal generoso rinfresco che il club ha allestito.

Pina McPherson ha porto il benvenuto ai vari membri del Comites che hanno voluto partecipare da Sydney nonostante la giornata piovosa. I ringraziamenti sono stati estesi anche al sindaco di Wollongong Gordon Bradbury, al consigliere comunale John Dorahy, alla candidata Liberale alle prossime elezioni Rhonda Cristini e altre personalità, incluso il presidente del Comites Maurizio Aloisi.

“È bello leggere le storie di queste persone – ha continuato Pina McPherson – gente che hanno fatto questo fantastico viaggio, qualche volta traumatico, qualche volta giubilante e hanno abbracciato una cultura totalmente differente dalla loro ma, allo stesso momento, hanno saputo condividere la loro cultura con persone che sapevano assolutamente niente a riguardo di questa cultura straniera”.

A seguire il presidente del Comites, Maurizio Aloisi che, dopo aver spiegato le finalità dell’istituzione rappresentativa della comunità italiana del NSW da lui presieduta, ha evidenziato l’importanza che questo progetto sia stato dedicato ad un’area distante da Sydney che è sempre stata sottovalutata nonostante essa sia veramente una delle migliori zone dell’Australia dove fare la propria residenza. “Questo libro è dedicato a loro – ha dichiarato Aloisi – Nonostante inizialmente non fossi particolarmente attirato da un progetto simile, con il passare del tempo mi ha coinvolto ed ho cominciato ad amare questo libro che racconta di persone ‘vere’ che hanno fatto dell’Illawarra la loro nuova Patria”.

La senatrice Concetta Fierravanti-Wells, che ha scritto la prefazione di questo libro, non ha potuto essere presente alla cerimonia ed in sua vece ha parlato John Dorahy che si è congratulato con tutti quelli coinvolti in questo progetto. “Ci sono storie di persone che io conosco personalmente – ha detto Dorahy – essendo cresciuto con una forte connessione con la comunità italiana di Wollongong. Queste storie mettono in evidenza ciò che l’emigrante significa arrivando da una terra straniera a Wollongong che oggi, grazie anche agli italiani, è diventata una delle più belle città d’Australia”.

Anche il sindaco di Wollongong, Gordon Bradbury, ha voluto complimentarsi con tutte quelle persone che sono venute in Australia e, in circostanze diverse, si sono stabilite in queste zone che non erano così facili. “Quanti di loro – ha detto Bradbury – sono arrivati qui e prima hanno costruito un garage e solo dopo duro lavoro hanno potuto costruirsi una casa. Queste storie sono importanti per aiutare i nostri giovani di oggi a capire che, per essere di successo, bisogno avere coraggio, determinazione e anche bisogno di una famiglia e di una comunità”.

Maria Stella Trombetta Vescio ha voluto ringraziare Marco Testa e Maurizio Aloisi per averla spronata a realizzare questo progetto nonché tutti coloro che hanno collaborato a portarlo a termine.

“Abbiamo cominciato quasi tre anni fa – ha detto Maria Stella – e siamo stati costretti a fermarci ad intervistare persone per colpa della pandemia. Ma abbiamo ricominciato e sono così sollevata che finalmente siamo riusciti a portare a termine questo libro che ci ha aiutato a comprendere un fenomeno storico e complesso come quello delle migrazioni di ieri e di oggi”.

Il vice console onorario di Wollongong, Luca Ferrari, ha speso qualche parola per spiegare che cosa sono i Comites. “Molti italiani purtroppo che vivono all’estero non conoscono questa istituzione voluta dal governo italiano e ciò che offre agli italiani sparsi in tutto il mondo. Questa è la prima attività fatta dal Comites per la zona di Wollongong. Oggi probabilmente è una giornata speciale perché abbiamo l’opportunità di usufruire di ciò che un’istituzione del governo italiano ha potuto portarci qui, a Wollongong”.

“L’unica cosa che voglio aggiungere – ha detto Marco Testa segretario del Comites – è mettere in evidenza la complessità di un tale progetto, perché a volte noi pensiamo che quando si realizza qualcosa, il progetto sia andato avanti per inerzia. Questo libro è un progetto che, veramente, ci ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino alla fine, per motivi ovvi perché dalla settimana prossima questo Comites così come sta adesso non ci sarà più, ci saranno le elezioni e ci saranno delle nuove dinamiche. 

Il mio sincero grazie va a Stella che ha degnamente rappresentato l’Illawarra nel Comites. Prima del 2018 il Comites non aveva una commissione per l’Illawarra e su proposta del presidente abbiamo deciso che la persona più adatta a ricoprire la carica di vice presidente sarebbe stata proprio Stella. Prima di finire il nostro mandato, abbiamo anche approvato il nuovo regolamento che sarà preso in considerazione dal prossimo Comites: l’Illawarra avrà due rappresentanti di cui uno sarà eletto e l’altro sarà scelto tra le persone che sono in grado di aiutare la comunità locale. Maria Stella Vescio e Maria Grazia Storniolo non si presenteranno alle prossime elezioni e quindi, prima di finire il nostro mandato, vogliamo porre un ringraziamento sotto forma di un certificato per il lavoro da loro svolto”.

Durante la cerimonia, ho intervistato e fotografato molte persone coinvolte negli episodi di questo libro che, per motivi di tempo e spazio, non possiamo pubblicare. Nella prossima edizione intendo dedicare loro alcune pagine per esternare i loro commenti e cercare di capire cosa li ha convinti a rendere pubblica la storia della loro vita.

Tante persone sono state ringraziate e altre dimenticate e si può capire l’emozione in un momento così importante. In ogni caso, come a chiusura di ogni film, i titoli di coda daranno il giusto riconoscimento a chi veramente ha contributo alla realizzazione di questo progetto:

A passeggio tra ieri e oggi – A journey through our past and present – progetto Com.It.Es. NSW a cura di Maria Stella Trombetta-Vescio; interviste di Maria Stella Trombetta-Vescio, Franca Facci, Maria Di Carlo, Luca Ferrari, Paola Volpato e Mario Vescio; copertina di Helen Dennis; elaborazione narrativa di Franco Baldi e Anna Maria Lo Castro.

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