Con il NSW che ha registrato 466 casi a sabato 14 agosto 2021, c’è da chiedersi se la situazione non stia sfuggendo di mano alle autorità. La corsa alla vaccinazione però continua e sembra essere l’unica arma capace di farci tornare a quale sorta di normalità. Nel frattempo rimaniamo chiusi in casa.
Le notizie dal fronte non sono certo buone. 4 persone sono morte nelle ultime 2 ore, tra cui una donna di 40 anni, non vaccinata ma in cure palliative al Concord Hospital; un uomo di 70 anni, vaccinato ma con condizioni preesistenti, all’ospedale di Liverpool; un uomo di 80 anni non vaccinato al Concord Hospital e una donna di 70 anni al Campbelltown Hospital.
La premier del NSW Gladys Berejiklian ha descritto la giornata come il “la più preoccupante della pandemia. L’aumento di contagi più grande che abbiamo visto in una notte. Siamo davvero estremamente preoccupati per la situazione nel NSW”.
Tra le misure per contenere aumento esponenziale dei contagi, a partire da lunedì 16 agosto si prevede una massiccia operazione di polizia più con l’ausilio più unità dell’esercito per “reprimere le persone che fanno la cosa sbagliata.”
Berejiklian ha definito i nuovi poteri a disposizione delle forze dell’ordine, nonché restrizioni più severe e nuove sanzioni. La presenza visibile di polizia nelle aree di governo con maggiori casi di Covid-19 sarà accompagnata da altri 500 militari, che si uniranno ai 300 già presenti nel NSW.
Gli abitanti di Sydney avranno bisogno di ottenere un permesso per accedere nelle aree regionali. Il permesso entrerà in vigore a distanza di una settimana, ma la polizia controllerà le strade da subito per assicurarsi che le persone si rechino nelle regioni per motivi consentiti. Il governo ha inoltre approvato multe di $5.000 per quanti non rispetteranno le regole sanitarie.
Lo Stato è ora alla sua settima settimana di blocco con la certezza che il contagio si verifica principalmente nei luoghi di lavoro critici e tra le famiglie. L’aumento esponenziale dei casi si è registrato inoltre nelle aree rurali.
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