Let’s make pasta!

Nelle vacanze scolastiche il Centro Comunitario di Greenway Park si è trasformato in un vivace centro culturale italiano grazie alla Settimana della Cultura Italiana. L’evento, organizzato dalla Marco Polo – The Italian School of Sydney, ha visto la partecipazione di oltre 30 bambini impegnati nella preparazione della pasta fatta in casa. Maria Grazia Storniolo, principale organizzatrice, ha descritto con passione l’importanza di questo momento educativo e divertente.

Il clou della giornata è stato quando i bambini, hanno iniziato a impastare farina e uova per creare la pasta, mentre le note delle canzoni italiane suonate da Tony Gagliano creavano un’atmosfera autentica. Dopo la preparazione della pasta, i cuochi volontari della CNA hanno servito penne al pomodoro e cannoli alla crema e al cioccolato. Nathan Hagerty, membro locale per Leppington, ha visitato l’evento, sottolineando l’importanza di mantenere vive le proprie radici culturali. La Settimana della Cultura Italiana a Greenway Park è stata un successo per l’entusiasmo dei bambini e per l’unità creata tra tutti i partecipanti.

18 luglio 2024 – Il Centro Comunitario di Greenway Park, situato di fronte a Carnes Hill, nel comune di Liverpool, si è trasformato in un vivace centro culturale italiano grazie alla Settimana della Cultura Italiana. L’evento, organizzato annualmente dalla Marco Polo – The Italian School of Sydney durante le vacanze scolastiche, ha visto la partecipazione entusiasta di oltre 30 bambini, accompagnati da genitori e volontari, impegnati in un’attività di grande significato: la preparazione della pasta fatta in casa.

Maria Grazia Storniolo, principale organizzatrice, ha spiegato: “Siamo a Greenway Park, a pochi passi da dove solitamente facciamo i nostri eventi. La sala è stata recentemente modernizzata e dispone di un bellissimo parco giochi per bambini, sicuro e recintato. Oggi, per la Settimana della Cultura Italiana, abbiamo promosso un’attività in cui i bambini preparano le tagliatelle fatte in casa con uovo e farina. Con l’assistenza di adulti e mamme, i bambini sono stati istruiti passo dopo passo nel processo, creando un momento educativo e divertente.” Marco Testa, uno degli insegnanti, ha sottolineato l’importanza di eventi come questi per i giovani italo-australiani: “Oltre alla lingua italiana, è fondamentale dare spazio alla cultura. Questo tipo di attività permette ai bambini di socializzare, fare amicizie e portare avanti le tradizioni della nostra comunità.”

Lucky Legato, direttore del Catholic Club di Liverpool, ha aggiunto un tocco personale ricordando il suo arrivo in Australia nel 1963: “È bello vedere questi bambini imparare le tradizioni italiane, che ricorderanno per tutta la vita. Dobbiamo continuare queste tradizioni per mantenere vive le nostre radici. Oggi è anche l’anniversario del mio arrivo in Australia, il 18 luglio 1963.”

Il clou della giornata è stato il momento in cui i bambini, guidati da Marco Testa, hanno iniziato a impastare la farina e l’uovo per creare la pasta. L’entusiasmo era palpabile, con i piccoli cuochi impegnati e concentrati nel loro compito, mentre le note di canzoni italiane suonate dal maestro Tony Gagliano creavano un’atmosfera autentica.

Giovanni Testa, uno dei promotori, ha condiviso un ricordo toccante: “Quando Lucky ha ricordato il giorno del suo arrivo, mi è venuta la pelle d’oca. Ricordo che allora non c’era la Barilla, ma la nonna che portava la farina dalla Calabria e preparava la pasta fatta in casa. Stiamo riscoprendo le nostre tradizioni e insegnando ai giovani che la pasta non cresce nelle scatole di cartone, ma si fa con le mani e tanta buona volontà.”

Dopo la preparazione della pasta, l’evento è proseguito con giochi tradizionali come quello delle mollette da bucato sul filo, dove vinceva chi con una mano sola riusciva a prendere più mollette senza farle cadere. Nel frattempo, i cuochi volontari della CNA hanno preparato un delizioso piatto di penne al pomodoro, seguito da ottimi cannoli alla crema e al cioccolato offerti dai fratelli Roccisano.

Alla fine della giornata, ogni bambino ha potuto portare a casa la pasta fatta da loro stessi, accompagnata da un vasetto di salsa e una borsa con oggetti di studio, per concludere la serata con una cena speciale in famiglia e ricordarsi che a breve sarebbe iniziato un nuovo term scolastico. Un ringraziamento è andato a tutti coloro che hanno reso possibile l’evento, agli instancabili volontari e a Tony Gagliano per la tradizionale musica con la fisarmonica. “Lavorano tutti in maniera comunitaria per aiutare voi ragazzi a capire alcuni aspetti della vita italiana, che è una grande tradizione,” ha detto Lucky Legato.

Nathan Hagerty, membro locale per Leppington, ha concluso la giornata con la propria visita e con parole di incoraggiamento per i giovani partecipanti, enfatizzando il valore di imparare e mantenere vive le proprie radici culturali: “È molto importante capire da dove venite, perché siete qui, e parte di questo è imparare la lingua, la cultura e il cibo.” La Settimana della Cultura Italiana a Greenway Park è stata un successo non solo per l’entusiasmo dei bambini, ma anche per l’unità e il senso di comunità che ha generato tra tutti i partecipanti. Un evento che sicuramente rimarrà impresso nella memoria di tutti, unendo generazioni attraverso le tradizioni e la cultura italiana.

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