Mi ha fatto piacere incontrare una vecchia conoscenza, anche se invece del solito “ciao come stai?” mi ha aggredito con un “sei troppo aggressivo nei tuoi commenti”.
Se la verità è sinonimo di aggressività, sono perfettamente d’accordo. Altrimenti si rischia di cadere nel collaudato “buonismo” che da anni sta attanagliato la nostra comunità. Quel convincere se stessi che tutto va bene, che tutto procede per l’interesse della comunità e, soprattutto, che i nostri “non rappresentanti istituzionali” ci rappresentano. Ma dove? Dove sono oggi? Imboscati con la scusa del Covid? Troppo facile percepire stipendi da nababbi per nascondersi di fronte al rischio.
E grazie alla Dea Mnemosine, figlia del cielo e della terra, mi ricordo quando i miei “critici” manifestavano contro il Governo e i loro rappresentanti… qualche decennio fa. Non mi sono dimenticato delle loro proteste e le sto continuando, mentre loro… molti di loro, hanno ottenuto, grazie al dissenso, il posto tranquillo e lo stipendio assicurato.
Dopodiché la protesta non ha più scopo, non ha più ragione di esistere. E non solo, pretendono pure che mi “dia una calmata” e che dedichi pagine di buonismo gratuito a destra e soprattutto a sinistra. No, grazie.
Be the first to comment