L’articolo del Senatore “L’agenda del Senatore Giacobbe alla riunione del Sistema Paese svoltasi a Canberra” è un buon manifesto politico e sicuramente avrà il mio sostegno, non solo attraverso il voto, ma anche con una campagna elettorale attiva a favore del candidato. Questo programma elettorale mette in evidenza l’impegno nel porre al centro le problematiche della comunità.
Il Senatore Giacobbe si presenta come un ottimo candidato per le prossime elezioni politiche. È difficile trovare qualcuno che possa rappresentarci con altrettanta dedizione. Non resta quindi che attendere il giorno delle elezioni per esercitare con convinzione il diritto di voto.
Detto ciò, è opportuno porre alcune domande. Dopo anni in Parlamento, ci si può ancora fidare delle promesse? La ripetizione di dichiarazioni senza risultati concreti è diventata evidente a tutti. È sufficiente una foto alle feste parrocchiali o comunitarie per far dimenticare queste promesse? Questa strategia potrebbe ingannare alcuni, ma non tutti.
Si propone di organizzare un dibattito aperto, con scelta del luogo e del giorno. Come italiani all’estero, c’è stanchezza nell’ascoltare sempre le stesse affermazioni. È possibile anche fornire una rassegna stampa dei comunicati ufficiali.
Inoltre, è importante ricordare che i rappresentanti eletti hanno il compito di servire la comunità e non di recitare una parte. La differenza è significativa: abbiamo bisogno di persone concrete e attive, non di attori.
Se non si riesce a incidere in Parlamento a causa della mancanza di considerazione da parte di Roma, potrebbe essere opportuno riconsiderare la circoscrizione estera. Attualmente, sembra più un premio di consolazione, mentre in Italia ci sono persone che affrontano gravi difficoltà. Sebbene non si possa attribuire la situazione attuale a un singolo, è chiaro che il partito ha contribuito in modo significativo.
Infine, se possibile, evitateci questa propaganda perenne…
(NdR) Emanuele, hai sollevato questioni molto importanti e il tuo punto di vista merita attenzione. È vero che il dialogo deve essere più aperto e meno autoreferenziale, lontano da spazi dove prevalgono interessi personali. È fondamentale che le riunioni siano trasparenti e accessibili a tutti, affinché si possano discutere realmente le problematiche della comunità.
Riguardo all’articolo del Senatore Giacobbe, sembra che ci siano elementi di un manifesto politico davvero impegnato. Tuttavia, come sottolinei, ci sono stati troppi anni di promesse non mantenute. È legittimo chiedere maggiore concretezza e risultati tangibili.
La tua disponibilità a un dibattito aperto è lodevole e potrebbe essere un modo efficace per chiarire posizioni e responsabilità. È chiaro che la tua frustrazione deriva dalla sensazione che i rappresentanti politici non stiano ascoltando veramente le esigenze della comunità.
La questione della rappresentanza è cruciale. Se i politici non riescono a fare la differenza, è legittimo interrogarsi sull’efficacia del sistema attuale. Le tue osservazioni sulla circoscrizione estera sono significative e meritano una riflessione approfondita.
Speriamo che ci sia un cambio di rotta, perché il nostro obiettivo comune deve essere il benessere di tutti, specialmente di chi si trova in situazioni difficili. Grazie per aver condiviso il tuo pensiero con così tanta passione.