Mondiali Atletica: ottima Italia a Tokyo, sette le medaglie

Oro a Mattia Furlani e molto performanti Battocletti e Dellavalle
 La pugliese, campionessa olimpica di Tokyo 2020, chiude in 2h42’24”, alle spalle della spagnola Maria Perez. “Sono contenta di aver portato a casa una medaglia che mi mancava”, ha dichiarato Palmisano, visibilmente commossa.

 Poi Nadia Battocletti scrive una nuova pagina di storia per lo sport azzurro. La trentina conquista l’argento nei 10.000 metri con un tempo di 30’38″23, nuovo record italiano. 

L’azzurra tiene testa alle africane con una condotta di gara intelligente. Nel finale infila le avversarie con una volata generosa ed impressionante. Soltanto la fuoriclasse keniana Chebet riesce a resisterle, ma l’impressione è che le distanze tra le due si siano ridotte. 

“Ho capito l’atleta che sono. Mi sembra di vivere un sogno”, ha detto Nadia con gli occhi colmi di lacrime di gioia. Due giorni dopo si appende al collo anche il bronzo sui 5.000 metri. Impresa del 25enne Andrea Dellavalle nel salto triplo, argento per lui.

Il terzo podio lo conquista nel getto del peso anche il colosso fiorentino Leonardo Fabbri. Il toscano lancia a 21,94 metri, conquistando il bronzo dietro al messicano Muñoz, che gli soffia l’argento all’ultimo lancio, e allo statunitense Crouser. 

“È stata la gara più bella della mia vita, anche se non è la medaglia che volevo”, ha commentato Fabbri, che detiene la miglior misura mondiale stagionale. C’è stata anche qualche battuta a vuoto: Jacobs, Tamberi, Filippo Tortu sono purtroppo sul viale del tramonto e bisogna prenderne atto. 

A loro va comunque l’applauso per essersi battuti fino alla fine ed aver dato lustro alla maglia azzurra. Diverso invece il discorso per la Iapichino, incappata in una giornata-no imprevista alla vigilia. Bello anche il bronzo inaspettato conquistato dall’azzurro Aouani nella maratona. La ciliegina sulla torta ce la mette un grande Mattia Furlani che conquista l’oro nel salto in lungo.