Arechi e il suo Castello medievale

di Pino Forconi

Questo articolo è dedicato a un mio amico campano. A Salerno, su uno sperone di monte chiamato “Bonadies”, a quasi 350 m sul livello del mare, c’è un vecchio castello medievale.Questo castello ha origini che risalgono al lontano VI secolo, costruito da Goti/Bizantini nel periodo di Narsete. Quindi non parliamo di una cosa moderna, perché se lo fosse stata, non sarebbe durata tanto tempo secondo l’attuale mano d’opera costruttiva. I libri di storia riportano che il castello avrebbe origini addirittura risalenti al III secolo, in epoca tardo-romana. Si dice che nel secolo successivo, l’VIII, quando Salerno era il porto principale per il commercio marittimo, il castello passò sotto il comando del principe longobardo Arechi II, da cui prese il nome.

Fu lui a rafforzarne la struttura muraria, rendendolo auto-difensivo contro qualsiasi attacco e aggiungendo delle torri da cui si poteva avere un totale controllo della zona. Dando uno sguardo da quelle mura, nascerebbe spontanea la domanda: mica stupida, quella gente che, con la scusa della sicurezza, aveva un castello con un panorama mozzafiato sul golfo. Andando avanti, nel 1077 il castello passò nelle mani di Gisulfo II, ultimo principe longobardo di Salerno, diventando una vera roccaforte romana. Arechi ebbe una certa importanza nel periodo aragonese, ma fu poi abbandonato a sé stesso fino quasi alla fine del XIX secolo. Per molto tempo Arechi fu dimora delle più disparate famiglie locali, fino a dopo l’Unità d’Italia, quando il presidente Girolamo Bottiglieri diede la proprietà alla Provincia di Salerno, che ne iniziò le opere di restauro.

Nel 2001 il forte aprì le porte al turismo, diventando visitabile. In onore di questo castello, le Poste Italiane, nel 1992, emisero un francobollo come ricordo. Ad Arechi c’è anche una biblioteca/archivio con una raccolta delle armi dell’epoca, per conoscerne una storia molto più lunga e importante di quanto descritto in questo breve riassunto. Il castello è ora visitabile seguendo una tabella oraria. Salernum, fondata dai Romani nel 194 a.C., perla della costa amalfitana, piena di storia, oltre al famoso sbarco degli Alleati nel settembre del 1943, fu temporanea capitale d’Italia per pochi mesi nel 1944.