Creme solari sotto inchiesta in Australia: Guida per tutti

Con l’arrivo dell’estate cresce la voglia di stare al sole, ma anche il bisogno di proteggere la pelle. In Australia diverse creme solari SPF 50+ sono state richiamate perché potrebbero non offrire la protezione dichiarata: ecco cosa significa per chi vuole Slip, Slop, Slap.

Negli scorsi mesi diverse creme solari con fattore di protezione (SPF) 50+ sono state richiamate dalla Therapeutic Goods Administration (TGA), l’ente che controlla i prodotti terapeutici come le creme solari, perché sembrano offrire una protezione inferiore al dichiarato.

La preoccupazione è nata a giugno, quando l’associazione di consumatori Choice ha testato 20 creme solari presenti sul mercato, rilevando come 16 di queste non soddisfacessero i requisiti dichiarati. 

Tra i marchi promossi: Cancer Council Kids SPF 50+ (SPF 52) e La Roche-Posay Anthelios Wet Skin 50+ (SPF 72). Tra i bocciati: l’arancione Cancer Council Everyday Value 50 (SPF 27) e Banana Boat Sport Lotion SPF 50+ (SPF 35). 

La lista è aggiornata sui siti di Choice e TGA.

Choice ha quindi chiesto alla TGA di indagare, confermando le preoccupazioni su 20 prodotti. Ma non bisogna perdere la calma: la differenza tra SPF diversi è meno significativa di quanto si possa pensare.

Nessuna crema solare sia efficace al 100% nel bloccare tutte le radiazioni dannose per la pelle. 

Il numero SPF indica quante volte più a lungo ci si può esporre al sole prima di arrossarsi senza protezione: con una SPF 30 ci vuole circa 30 volte più tempo per scottarsi. In termini percentuali, un SPF 50 blocca circa il 98% dei raggi UVB, mentre un SPF 30 circa il 96–97%.​ 

Cosa fare quindi? Controllare nome e lotto delle creme in borsa, confrontandoli con le liste in costante aggiornamento della TGA e di Choice. Se il prodotto è richiamato, smettere di usarlo e chiedere il rimborso o la sostituzione ai contatti sul sito. Infine, non affidarsi solo alla crema, ma usare cappello e altri indumenti protettivi e cercare l’ombra nelle ore centrali.

Non dobbiamo abbandonare le creme solari, ma scegliere prodotti affidabili e restare aggiornati sulle comunicazioni ufficiali prima dell’acquisto.